Orrore a Roma: trovati a Villa Pamphili i corpi di una neonata e di una donna. Indagini in corso

Orrore a Roma: trovati a Villa Pamphili i corpi di una neonata e di una donna. Indagini in corso

Roma – Un terribile ritrovamento ha sconvolto ieri pomeriggio la tranquillità di Villa Pamphili, uno dei parchi più amati della Capitale. Intorno alle ore 16, alcuni passanti hanno dato l’allarme dopo aver scoperto, vicino a una siepe, il corpo senza vita di una bambina neonata.

Il corpicino della piccola è stato rinvenuto nella vegetazione, nei pressi della Fontana del Giglio, sul lato del parco che affaccia su via Leone XII.

Immediatamente sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e gli inquirenti, che nel corso delle primissime indagini hanno fatto una seconda, drammatica scoperta: a circa 100 metri di distanza è stato individuato un secondo cadavere, quello di una donna.

Il corpo della donna era avvolto in un sacco nero, da cui spuntava un braccio. Secondo le prime informazioni trapelate, i resti sarebbero in stato di avanzata decomposizione, a differenza del corpicino della neonata.

Al momento non sono ancora emerse identità certe delle due vittime né elementi chiari sul possibile legame tra loro. Gli inquirenti stanno lavorando senza sosta per ricostruire la dinamica dei fatti.

Il parco è stato in parte transennato per consentire ai reparti scientifici della Polizia e al personale della Squadra Mobile di effettuare i rilievi e approfondire ogni pista investigativa.

Si tratta di un fatto che ha profondamente colpito la comunità romana, ancora incredula per la macabra scoperta avvenuta in uno dei polmoni verdi della città, solitamente frequentato da famiglie, bambini e sportivi.

Le indagini proseguono e nelle prossime ore si attendono ulteriori aggiornamenti da parte della Procura di Roma.