È Richard Carapaz a imporsi nell’undicesima tappa del Giro d’Italia 2025, con arrivo a Castelnovo ne’ Monti, al termine di una frazione spettacolare sugli Appennini. Il campione ecuadoriano ha piazzato l’allungo decisivo nei chilometri finali della salita verso la Pietra di Bismantova, lasciando il gruppo dei migliori e tagliando il traguardo in solitaria, dopo 186 chilometri di corsa dura e selettiva.
Alle sue spalle chiude Isaac Del Toro, leader della classifica generale, che guadagna altri preziosi secondi grazie agli abbuoni. Il messicano della UAE Emirates si conferma in grande condizione, attento e presente in ogni fase cruciale della gara. Terzo posto per Giulio Ciccone, protagonista tra i big, seguito da Pidcock, Bernal e Tiberi, tutti giunti con lo stesso tempo del secondo classificato.
Fortunato protagonista sulla Alpe San Pellegrino
La tappa è stata animata fin dalle prime battute da una fuga coraggiosa di Lorenzo Fortunato, che ha attaccato da solo sulla durissima Alpe San Pellegrino, conquistando due GPM e consolidando la sua maglia azzurra di miglior scalatore. Successivamente si è formata una nuova azione con cinque corridori – tra cui Quintana, Plapp e Poels – neutralizzata dal gruppo sull’ultima ascesa.
La UAE Emirates ha controllato con attenzione, permettendo a Del Toro di gestire senza affanni l’assalto alla maglia rosa. Carapaz ha invece colto l’occasione per un’azione da finisseur, tornando al successo nella corsa rosa sei anni dopo l’ultima vittoria, datata 2019, anno in cui trionfò nella classifica generale.
Ordine d’arrivo – 11ª tappa (Viareggio – Castelnovo ne’ Monti, 186 km)
1. Richard Carapaz – 4:35:20
2. Isaac Del Toro – a 10’’
3. Giulio Ciccone – s.t.
4. Thomas Pidcock – s.t.
5. Egan Bernal – s.t.
6. Antonio Tiberi – s.t.
7. Juan Ayuso – s.t.
8. Einer Rubio – s.t.
9. Derek Gee – s.t.
10. Diego Ulissi – s.t.
Classifica generale (Maglia Rosa)
1. Isaac Del Toro (UAE Emirates) – 38h47’01”
2. Juan Ayuso (UAE Emirates) – +31’’
3. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) – +1’07’’
4. Simon Yates (Team Jayco-AlUla) – +1’09’’
5. Primož Roglič (Red Bull-Bora-Hansgrohe) – +1’24’’
6. Richard Carapaz (EF Education-EasyPost) – +1’56’’
7. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) – +2’09’’
8. Brandon McNulty (UAE Emirates) – +2’00’’
9. Adam Yates (UAE Emirates) – +2’06’’
10. Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) – +2’27’’
Classifica degli scalatori (Maglia Azzurra)
1. Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) – 156 punti
2. Juan Ayuso (UAE Emirates) – 54 punti
3. Paul Double (Team Jayco-AlUla) – 36 punti
4. Manuele Tarozzi (VF Group–Bardiani CSF–Faizanè) – 32 punti
5. Isaac Del Toro (UAE Emirates) – 30 punti
Classifica a punti (Maglia Ciclamino)
1. Mads Pedersen (Lidl-Trek) – 153 punti
2. Alessandro Tonelli (Team Polti-Kometa) – 64 punti
3. Olav Kooij (Visma | Lease a Bike) – 55 punti
4. Isaac Del Toro (UAE Emirates) – 54 punti
5. Casper van Uden (Team dsm-firmenich PostNL) – 50 punti
Classifica dei giovani (Maglia Bianca)
1. Isaac Del Toro (UAE Emirates) – 38h47’01’’
2. Juan Ayuso (UAE Emirates) – +31’’
3. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) – +1’07’’
4. Giulio Pellizzari (Red Bull-Bora-Hansgrohe) – +3’43’’
5. Davide Piganzoli (Team Polti-Kometa) – +3’59’’
Prossima tappa – 12ª frazione: Modena – Viadana (22 maggio 2025, 172 km)
La corsa si sposta in pianura con una frazione disegnata su misura per i velocisti. I primi chilometri presentano lievi ondulazioni, ma l’ultima parte del tracciato oltre 50 chilometri completamente piatti , lascia presagire un arrivo in volata. I team degli sprinter avranno il compito di tenere chiuse le iniziative per portare i propri uomini di punta allo sprint finale.
