Aveva suscitato tanto clamore il sequestro da parte del Corpo Forestale dello Stato di Avellino del fabbricato in costruzione in via Carlo III ad Avella, valore dell’opera secondo i forestali ammontante a circa 5 milioni di euro ed ecco che oggi il Pm avellinese, dott.ssa Paola Galdo, non convalida il sequestro dell’opera provvedendo all’immediato dissequestro in favore del proprietario e della ditta appaltatrice. Secondo il Corpo Forestale, che aveva nei giorni scorso sequestrato l’immobile, nel realizzare l’opera non erano stati rispettate le norme vigenti in materia urbanistica denunciando alla Procura Irpina ben 5 persone tra cui figuravano anche alcuni amministratori. L’indagine era partita a seguito di svariate denunce presentate alla Procura, torna quindi, con il dissequestro dell’immobile, anche il sereno sulla Campagna elettorale in corso ad Avella, infatti la vicenda aveva creato non poco sussulti e speculazioni da parte delle liste in campo.