Grillo, un vero Bluff, quanto denuncia Salvatore Alaia.

Grillo, un vero Bluff, quanto denuncia Salvatore Alaia.

Non poteva mancare un commento, come al solito acuto e sagace,  sulla nuova forza politica emersa fortemente con le ultime elezioni politiche e sul suo leader da parte del dr. prof. Salavtore Alaia, ex Sindaco di Sperone,   sempre attento alle problematiche sociali e fine  osservatore delle   dinamiche politiche. Riceviamo e pubblichiamo: 

Grillo, un vero Bluff, quanto denuncia Salvatore Alaia.
“Il vero bluff del secolo. Un’espressione legata ad un personaggio che negli ultimi tempo nel pieno delirio dell’onnipotenza si sta prendendo gioco di tutti e di tutto, pensando di essere un vera star, capace attraverso i suoi pensieri di condizionare un esercito di persone che malgrado tutto, pur apprezzando le sue idee, hanno compreso che sta diventando una chitarra scordata che non ha il minimo rispetto degli altri, offrendo la dignità di tanta gente che con grande sacrificio (giornalisti precari, corrispondenti di radio e televisioni) svolge onestamente il proprio lavoro. Un megalomane che non ha minimamente compreso, al di là di Grillo, un vero Bluff, quanto denuncia Salvatore Alaia. qualche sterile polemica, che i suoi adepti dovrebbero ispirarsi all’articolo 21 della Costituzione in cui afferma: “Che tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, senza trascinarli come capre, pronte a farsi belare. Un signorotto che predica bene e razzola male, che si permette di farsi scampagnate con i suoi parlamentari che al di là delle parole, si sono dimezzati solo l’indennità di carica godendo di tutti gli altri benefici e privilegi legati alla posizione di parlamentate. Vogliono dimostrarsi diversi, ostentando di essere degli intellettuali, capaci di risolvere qualsiasi problematica con teorie che rasentano l’ignoranza in materia costituzionale ed economica, che dovrebbe far riflettere i cittadini. E’ pur vero che Grillo è riuscito a smuovere le coscienze sociali a prendere posizione rispetto ad una classe politica, inerte, che nell’ultimo ventennio ha distrutto qualsiasi speranza di vita, ma il cambiamento richiede una presa di posizione concreta al di la di qualsiasi demagogia”.