Basket, Serie B. Non riesce l’impresa della salvezza diretta alla Del Fes, battuta 64-80 da Ruvo. Applausi del DelMauro.

Basket, Serie B. Non riesce limpresa della salvezza diretta alla Del Fes, battuta 64 80 da Ruvo. Applausi del DelMauro.

di Lucio Ianniciello

Non riesce l’impresa della salvezza diretta alla Del Fes, perde contro Ruvo di Puglia e Pozzuoli vince contro Bisceglie tra le mura amiche per 76-72. Così i puteolani, a pari punti con gli irpini, strappano la permanenza senza passare per i playout per via dello scarto canestri negli scontri diretti. La Tecnoswitch si aggiudica la seconda piazza beneficiando proprio della sconfitta di Bisceglie. Del Fes comunque encomiabile, non sono bastate le 7 vittorie nelle ultime 9 partite.

Primo quarto. Del Fes sul parquet con Venga, Caridà, Marra,  D’Andrea e Carenza. Indisponibili Spizzichini e Hajrovic, Hassan, Basile e Agbogan per onor di firma in panca. La Tecnoswitch Ruvo di Puglia risponde con Merletto, Ciribeni, Cassar, Mastroianni e Cantagalli.  Mastroianni e Cantagalli infilano subito due bombe ma ad aprire le danze  è stato Caridà. Ciribeni firma il 2-8 pugliese. Carenza interrompe il digiuno avellinese, Ciribeni e Cassar portano Ruvo sul +9 (4-13). Botta e risposta D’Andrea-Cantagalli, uno su due di Venga ai liberi,  alla tripla di Cantagalli (7-18) coach Benedetto chiama time out. Dalla linea della carità Carenza e Cepic danno respiro ad Avellino. Marra con un bel canestro risponde alla reazione ospite. Negli ultimi secondi la difesa irpina si fa tagliare fuori e Mastroianni la punisce, dall’altra parte è abile Marra catturando un rimbalzo sul secondo libero sbagliato e sancendo il 16-24.

Secondo quarto. Schiacciatona di Bartolozzi a cui fanno seguito un canestro di Carenza e un uno su due di D’Andrea. Ruvo fa registrare uno strappo importante con Monina e Cantagalli (19-34), Benedetto deve richiamare i suoi. I quattro liberi di Cantagalli, fallo su tiro da tre e tecnico a Caridà e il canestro di Monina valgono il 21-40. Avellino si arena e ancora Cantagalli firma il +21. A fermare l’emorragia avellinese sono Venga e Marra, due bombe per quest’ultimo. D’Andrea ricuce ulteriormente, il primo tempo si conclude con un uno su due di Lurini (31-46).

Terzo quarto. Una bomba di Marra porta la Del Fes sul -12 dopo i canestri di Ciribeni e D’Andrea. Linfa vitale da Caridà, tre liberi del 39-48. Due triple in sequenza di Mastroianni e Cepic. Il DelMauro si riscalda. Carenza sigla il -6, Ruvo subisce. Hidalgo cerca di scuotere i suoi con 4 punti di fila, Carenza e D’Andrea rispondono prontamente. Avellino paga lo sforzo, Merletto, Hidalgo e Ciribeni ridanno il +12 alla Tecnoswitch (49-61). Ripartono i padroni di casa con i 4 punti di Caridà, Ciribeni ai liberi non sbaglia a differenza di Marra. Al 30′ 53-63.

Quarto quarto. Sanguinosa palla persa da Avellino, Bartolozzi non perdona. I ragazzi di Benedetto non mollano, Marra non completa un gioco da tre. Bomba di Merletto, bravo Caridà a replicare alla stessa maniera (60-69). Ancora Caridà impeccabile dalla lunetta per il -7 irpino. Mancano 4′ alla fine, può succedere di tutto. Il tempo scorre, le squadre tirano a salve. Cantagalli e Mastroianni però mettono un’ipoteca sul match, 62-75 a 1′ 43″ dalla sirena. Troppo arduo il compito per gli irpini ridotti in 6 uomini. Finisce 64-80, applausi del DelMauro.