LAURO. Sabato alla tendostruttura è di scena un opera che ripercorre le lotte tra angioini e svevi: Sifrydina

LAURO. Sabato alla tendostruttura è di scena un opera che ripercorre le lotte tra angioini e svevi: Sifrydina

Sifrydina, moglie di Tommaso Sanseverino “il Vecchio”, conte di Caserta e signore di Lauro, madre di Riccardo di Caserta, conte, condottiero ed uomo politico di spicco, nonna di Corrado (o Corradello) ultimo membro di questa nobile famiglia,  è una delle personalità più importanti di questa dinastia medievale, un personaggio eccezionale che ricoprì un ruolo politico di primo piano. Sifrydina, Contessa di Caserta e Signora di Lauro, è la protagonista di questo nuovo e innovativo spettacolo targato IL Demiurgo, che racconterà delle vicende che coinvolsero la contea casertana e la casata dei Sanseverino nel turbinio delle lotte tra angioini e svevi. La messa in scena utilizzerà le vicende dell’epoca come figure archetipe dotate di una tale potenza da poter travalicare gli argini del tempo: la scenografia sarà minimalista e , pur essendo i fatti narrati tutti storicamente documentati, i costumi non saranno rispondenti all’epoca, proprio a significare l’eternità e l’atemporalità di quanto raccontato.

Lo spettacolo è inserito all’interno della rassegna “La terra di Lauro, lo splendore, il tradimento e il fuoco” realizzato dal Comune di Lauro e siglato d’intesa con l’Assessorato regionale al turismo. L’evento, completamente gratuito, si svolgerà nella tendostruttura, appositamente allestita, in Via Vittime di Bologna (area mercato) a LAURO (AV). La tendostruttura è riscaldata e impermeabile

Franco Nappi, autore e sceneggiatore dell’opera, spiega la scelta di Lilith Petillo, che vestirà i panni della contessa casertana “Lilith non è solo la miglior scelta che potessi fare, ma addirittura l’unica possibile: quando l’ho conosciuta Sifrydina era solo un’idea abbozzata nella mia testa. Ma quelle azioni, quelle emozioni, quella storia mi parevano troppo per essere raccontati da un unico volto. Poi ho conosciuto Lilith. Ci ho parlato, forse, per dieci minuti. Mi dissi: eccola! L’ho trovata… scrissi il copione quasi di getto, immaginandola come protagonista. Se non l’avessi conosciuta Sifrydina non avrebbe mai visto la scena”. La stessa attrice ha dichiarato ” Sifrydina è stata una sfida importante: un personaggio molto più anziano di me, portatrice di un mondo interiore estremamente variegato, come se mille personaggi e mille anime si celassero in essa”.

Sempre l’autore spiega anche l’affidamento della regia a Venanzio Amoroso “Venanzio ha un talento visionario che gli consente di costruire scene complesse in maniera unica, originale e creativa e soprattutto riesce a farlo e a trasmetterlo ai suoi attori con una lucida semplicità che lo rende, nonostante la giovane età, uno dei registi teatrali più promettenti su piazza”.

Nel cast, oltre alla protagonista Lilith Petillo,  Franco Nappi, Alessandro Balletta, Marina Andeloro, Ferdinando Nappi, Daniele Acerra, Venanzio Amoroso, Marco Guerriero, Emilia Esposito, Salvatore Grasso.

Vi aspettiamo  SABATO 3 GENNAIO 2015 ore 20.30 a LAURO (AV), Via vittime di Bologna (area mercato) nella  tendostruttura riscaldata e impermeabile –

INGRESSO GRATUITO – Per informazioni 333169215