Cultura e politica: ad Avella prende forma l’idea di un circolo per il confronto

Cultura e politica: ad Avella prende forma l’idea di un circolo per il confronto

“Anche l’universo potrebbe avere un limite, ma ciò che è infinito si chiama imbecillita”.
Questa affermazione del noto Albert Einstein dimostra che l’informazione e la divulgazione siano considerate implicitamente strumenti per combattere l’imbecillità e se ad essa aggiungessimo l’espressione del filosofo Aristotele, che affermava ” ogni scelta dell’individuo è un atto politico ” capiremmo immediatamente che cultura e politica possono andare a braccetto. Da tali constatazioni ” un gruppo di amici e cittadini di Avella ” stanno ragionando sulla eventualità di dare vita ad un circolo culturale, che abbia al proprio interno uno spazio politico per un confronto democratico. Attraverso l’arte, il giornalismo, la letteratura, si potrebbero creare momenti aperti al pubblico, che aprono gli orizzonti della conoscenza e considerino queste ultime come fondamenta per una idea di scelte politiche, adatte peculiarmente anche al nostro territorio. Nessuno confonda questa proposta identificando come frutto ” di una parte politica “, ma si dia una più intelligente interpretazione definendola come un tentativo di migliorare il tessuto sociale di un paese. Nessuna chimera, nessun proclama, ma un aperto invito a tutti coloro ( già tanti ) che hanno espresso ed esprimono una positiva propensione ad attivare l’iniziativa.
Vincenzo Serpico