AVELLA. Nuovi lavori in corso e progetti per il recupero di beni culturali, ECCO QUALI.

AVELLA. Nuovi lavori in corso e progetti per il recupero di beni culturali, ECCO QUALI.

“Clanioinarte”: si tratta del progetto regionale, incluso nella misura 1.9, approvato e finanziato che è giunto alla sua fase esecutiva. Il cronoprogramma gia in parte definito,prevede concerti di musica sinfonica all’anfiteatro, videoproiezioni e museo all’aperto, incontri culturali e mercatini da settembre a dicembre 2015. L’amministrazione comunale ha puntato su eventi culturali di spessore, il 6 settembre si inaugura il cartellone con “Sinfonia Abellana” opera del maestro Oderigi Lusi per info www.avellarte.it. Il progetto prevede, oltre che gli eventi, il restauro di un bene comunale rilevante sotto il profilo culturale e in termini di fruizione. Sotto la lente di ingrandimento degli uffici tecnici e l’amministrazione c’è l’ex cappella San Filippo Neri situata in Via Orfanotrofio, dove c’è un antico arco al di là del quale si trovano un antico portone, recante sulla chiave di volta uno stemma araldico. Dietro la balaustra marmorea si colloca l’altare maggiore, al cui centro è presente l’immagine di Cristo, incorniciato da due paraste ioniche. E’ lì che probabilmente, dopo il recupero, nascerà un piccolo museo virtuale dove verranno installate delle applicazioni touch e in 3D, ma tutto questo è da vedere viste le difficoltà burocratiche anche se i tecnici sono a lavoro per rendere possibile tutto ciò e tra qualche settimana conosceremo tutti i dettagli di questa progettazione, nel 2016 probabile la consegna dei restauri. Intanto sono iniziati i lavori per il recupero dell’ex mulino dove sarà collocato un bed and breakfast, altro progetto appartenente alla stessa misura con la costruzione dell’info point nell’anfiteatro, quest’ultimo interessato dagli scavi della soprintendenza.Nello stesso anfiteatro potrebbero addirittura non terminare i lavori, perchè comune e soprintendenza stanno studiando un nuovo scavo di una porta laterale che consentirebbe un nuovo accesso all’arena. A parte la ventata di finanziamenti e lavori atti a recuperare e rendere fruibili i beni di valore pare che la soprintendenza con il comune si siano resi disponibili per portare a compimento questi nuovi progetti. Dunque non solo eventi ma anche recupero delle strutture che fino ad ora erano fatiscenti, destinati a deposito di rifiuti o ricovero di cani o colombi.