AVELLA. L’ACQUA , la Verità e… la Minoranza. Il sindaco Biancardi spiega gli aumenti dell’acqua.

AVELLA. L’ACQUA , la Verità e… la Minoranza. Il sindaco Biancardi spiega gli aumenti dell’acqua.

I nostri concittadini hanno il diritto di spiegazioni e/o delucidazione, i nostri uffici comunali sono disponibili a chiarire tutti i dubbi o eventuali errori.
Il nostro ruolo ci impone di renderci sempre disponibili, e sin dal primo giorno in cui ci siamo presentati all’elettorato, abbiamo accolto con onore questo compito. In verità, lo abbiamo fatto anche prima, e ciò spiega l’ampio consenso che ci ha legittimati e che ha consegnato con fiducia il Governo di questa Città al nostro gruppo.
Con dispiacere, oggi, ci sentiamo, per l’ennesima volta, costretti a un confronto “virtuale” con la minoranza, nonostante i nostri reiterati inviti a “Volare alto“. Tutto Inutile. I nostri concittadini hanno il sacrosanto diritto di ricevere informazioni e di non cadere nella trappola di un tentativo di politica ignorante, fuorviante e distruttiva. L’uso di un linguaggio ambiguo, incoerente, menzognero e paradossale, direi pulcinellesco non fa certo onore alla minoranza di questo paese. L’Amministrazione che ci ha egregiamente preceduto ha avuto la capacità di dare acqua al nostro paese, e oggi ci sentiamo di dare pubblicamente ragione.
Per onore di verità, riportiamo di seguito uno schema comparativo delle nostre tariffe, quelle di Alto Calore e quelle di Gori, attribuendoci modestamente il merito di aver raggiunto il salvifico risultato di conservare le nostre risorse idriche, attraverso un non facile lavoro che ci ha permesso, oggi, non solo di godere ancora di tariffe significativamente più basse rispetto ad altri gestori, ma soprattutto di non percepire i drammatici effetti di una “Siccità” che interessa l’intera Nazione e che, nella nostra Città, riusciamo a “contenere”, garantendo una fornitura ininterrotta di acqua in ogni stagione.
In pratica il confronto tra le tariffe analizzate nel diagramma postato, evidenzia sostanzialmente che tutte, e ripeto ,tutte le fasce interessate portano ad una tariffazione inferiore rispetto alle altre.
In pratica l’aumento del costo delle tariffe è proporzionato all’aumento del costo della energia elettrica. È più che ovvio che una
diminuzione del costo energetico porterà dal prossimo anno ad una naturale riduzione delle stesse tariffe.
Ergo , l’aumento della tariffa e’ stata obbligata considerato l’enorme aumento del costo dell’Energia Elettrica.
Tutto qui . Sempre disponibili.
Il Sindaco e la Maggioranza.

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