Avella, Ciano e Larizza a Pompei per le ultime modifiche alla guida turistica.

Avella, Ciano e Larizza a Pompei per le ultime modifiche alla guida turistica.

La Fondazione Avella città d’arte a Pompei per le ultime modifiche ed integrazioni inerenti la guida turistica di “Avella e dintorni”. Nella foto il presidente Avv. Antonio Larizza ed il vicepresidente Alberto Ciano, in compagnia del caporedattore della casa editrice “D’oriano”. “La strada che stiamo percorrendo è quella della sintonia d’intenti tra le esigenze della conservazione e quelle della comunicazione, in un’ottica di recupero e valorizzazione finalizzata anche ad avvicinare i cittadini alla conoscenza della storia antica dei contesti urbani a loro familiari. I contenuti saranno a cura di Carmine Accetta, le foto professionali di Antonio Mascolo in collaborazione con Pio Stefanelli, la partecipazione di Sodano, Bonfiglio ed il consiglio di amministrazione della Fondazione stessa. La guida sarà completa di foto illustrative dei nostri siti archeologici, del territorio, dei dipinti e delle chiese particolari dei centri storici con relative descrizioni. L’obiettivo della Fondazione è quello di diffondere, tramite la guida, tutte le notizie sui comuni della valle del Clanio, sulle tradizioni locali e le attrazioni turistiche, in modo da favorire lo sviluppo del territorio. Ad attendere la Fondazione Avella città d’arte a Pompei, oltre alla casa editrice D’oriano, l’assessore alla difesa del patrimonio archeologico ed ambientale sig.Diego Marmo, l’assessore con delega al bilancio e programmazione economica, rapporti con società, enti e Fondazioni partecipate, il sig.Pietro Amitrano. Ci hanno proposto delle iniziative importanti di partenariato, hanno invitato la Fondazione ad un convegno ufficiale che si terrà nella prima decade di settembre per organizzare delle attività di notevole interesse. Siamo veramente soddisfatti fin qui del nostro operato. Siamo ancora in tempo per recuperare, Avella ha bisogno di tutti”. Questo quanto dichiarato dal vicepresidente della Fondazione Alberto Ciano.