AVELLA. Auto in divieto e zero multe. Cittadini sul piede di guerra

AVELLA. Auto in divieto e zero multe. Cittadini sul piede di guerra

Un sabato caotico nel centro storico, interessate le arterie più trafficate dove i cittadini indisciplinati non rispettano nessun segnale di divieto. A protestare sono in particolare i cittadini che in passato sono stati multati ma anche alcuni commercianti e residenti in particolare di Corso Vittorio Emanuele. Gennaro Pecchia cittadino di Avella si sfoga in piazza inoltrando la segnalazione alla nostra redazione: “premesso che io esco a piedi, il centro storico è sempre interessato da questo caos non è garantita l’ordinaria amministrazione, le auto non pagano la sosta e il parcheggio Castellana è vuoto. A voglia di mettere divieti e cambiare senso di marcia, qui ognuno continua a fare quello che vuole.Se funzionassero sia i controlli che la sosta a pagamento forse qualcosa si risolve”. Interviene anche il referente del Comitato Civico Avella Michele Amato: “Da cittadini attivi abbiamo suggerito agli amministratori diverse soluzioni e vista la situazione dei vigili oggi posso dire che l’unica utile è la chiusura permanente del centro storico, niente più auto, devono uscire a piedi o parcheggiare nei grandi parcheggi Castellana e San Pietro. Questa soluzione l’abbiamo sperimentata durante alcuni eventi che abbiamo organizzato con ottimi risultati in termini di viabilità e vivibilità , non escludo una dura lotta al fenomeno nei prossimi mesi. “Fatto sta che il problema persiste e le segnalazioni aumentano sopratutto durante il fine settimana quando la circolazione aumenta. Nei mesi scorsi i vigili avevano attuato una task force con multe e controlli, cosa che si è arrestata ed ha permesso di nuovo agli indisciplinati di agire indisturbati. I vigili nonostante fossero sotto organico riuscivano a garantire i controlli , ora sotto la lente di ingrandimento dei cittadini ci sono sia le disposizioni relativi al nuovo piano traffico che i progetti del servizio civile che pare abbiano dato ai comando un aiuto in termini di risorse umane disponibili. Cio fa ben sperare anche se la situazione è diventata di nuovo insostenibile. Il sindaco qualche mese fa ha annunciato il nuovo piano traffico con possibili nuovi divieti di sosta, ma senza controlli, serviranno a ben poco.