NOLA AL VOTO: La città entra nel vivo di una campagna elettorale vivace e candidati a caccia dell’ultimo voto.

NOLA AL VOTO: La città entra nel vivo di una campagna elettorale vivace e candidati a caccia dellultimo voto.

Inizio di settimana caratterizzato dalla presenza di big in città a sostegno dei rispettivi candidati a sindaco. Pasquale Sommese per Domenico Vitale al Teatro Umberto e Vincenzo De Luca alla Multisala Savoia per Maria Franca Tripaldi per la coalizione di centrosinistra Nola che cambia. Con il sindaco di Salerno anche Massimiliano Manfredi, parlamentare Pd. Il sindaco “sceriffo” probabile candidato a presidente della Giunta regionale il prossimo anno, ha sottolineato di andare oltre i partiti, e il caso di Nola ne è un esempio. De Luca ha voluto “bacchettare”, come nel suo stile, i media che fanno risultare la città bruniana come Terra dei fuochi e non come città con la presenza di cultura e storia. De Luca arriva nella città dei Gigli a distanza di 4 anni. Infatti, allora candidato alla presidenza della regione tenne un comizio al Pamaran Hotel. E l’anno prossimo il sindaco di Salerno potrebbe riproporsi a questa carica, sfidando, come 4 anni fa, Stefano Caldoro con l’incognita moderati. Udc e Ncd come a Nola anche alla Regione potrebbero scendere in campo con proprio candidato per Palazzo Santa Lucia. E il Pd potrebbe puntare in una coalizione larga proprio con i centristi. Udc rappresentato alla Regione dal conterraneo Pasquale Sommese, attuale vicepresidente della Giunta e titolare di un assessorato strategico come il Turismo. L’alleanza che Sommese sostiene a Nola, con i moderati e contro Forza Italia potrebbe essere un segnale di allarme per i coristi alla Regione. Sommese, a differenza di Nola, è riuscito a ricompattare il centrodestra a Marigliano dove c’è Michele Papa come candidato sindaco contro Sebastiano Sorrentino per il Pd. Rifondazione comunista, qui, a preferito correre da sola con proprio candidato sindaco e lista di bandiera.
Dove si è espressa la riconferma del sindaco uscente (Biancardi) i moderati corrono da soli e dove opziona per il nuovo ci si unisce.  Nicola Valeri