Sperone – Un segno di vicinanza, fede e comunità: è questo il significato dell’iniziativa promossa dal Comitato Battenti Sant’Elia Profeta, che sotto la guida del nuovo presidente Giuseppe D’Anna ha scelto di portare la Bandiera dei Battenti direttamente presso le abitazioni di ammalati e infermi.
Un gesto semplice ma carico di spiritualità, che prevede la permanenza della Bandiera in ciascuna casa per sette giorni. Un momento di conforto e preghiera che unisce tradizione e attenzione al prossimo, rendendo viva la devozione al patrono Sant’Elia anche nei luoghi più intimi della sofferenza.
Il calendario, già ricco di prenotazioni, si concluderà con il novenario che precede la festa patronale del 20 luglio, per poi proseguire anche nei mesi successivi. Il Comitato invita chiunque voglia accogliere la Bandiera nella propria abitazione a mettersi in contatto con i membri dell’organizzazione.
Tutte le informazioni aggiornate, insieme alle immagini e alle iniziative future, sono disponibili sulla pagina Facebook ufficiale del Comitato Battenti Sant’Elia Profeta.
Un’iniziativa che rafforza il legame tra fede e comunità, nel segno della solidarietà e della tradizione religiosa che da sempre caratterizza la vita spirituale di Sperone.
