Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si getta nel vuoto: muore a 39 anni

Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si getta nel vuoto: muore a 39 anni

 Un uomo di 39 anni si è suicidato lanciandosi nel vuoto dal balcone del palazzo della propria abitazione. Prima di togliersi la vita il trentanovenne aveva lanciato i mobili della casa ed altri oggetti dal balcone danneggiando anche alcune auto parcheggiate in strada. A quanto si è appreso, l’uomo aveva avuto una delusione amorosa recentemente. L’episodio è accaduto questa mattina in via dei Giornalisti, alla Camilluccia.  Il suicida ha gettato in strada mobili, piatti, fotografie, abiti, il televisore delirando e poi si è gettato nel vuoto. È stato prontamente soccorso dai paramedici che l’hanno portato al Policlinico Gemelli. Mentre gettava gli oggetti dalla finestra, l’uomo urlava frasi come «di sopra stanno bruciando l’amianto», «blocchiamo tutta Roma», «voglio parlare con Papa Francesco». A quanto si è saputo in casa non era solo, ma c’era anche sua sorella minore, mentre la madre è arrivata chiamata dalle forze di polizia. Poliziotti, carabinieri e pompieri, hanno tentato per vari minuti di entrare nell’appartamento. Al momento la strada è chiusa, in attesa dell’arrivo della Scientifica. «Mio fratello non aveva mai dato segni di squilibrio – ha detto la sorella uscendo dal palazzo – Fino a una settimana fa, quando sono arrivati i primi segnali. Non parlava quasi più, diceva che era per colpa di una ragazza, poi stamattina questo raptus che non mi so spiegare».