Notte da arancia meccanica, finti poliziotti tengono in ostaggio una famiglia.

Notte da arancia meccanica, finti poliziotti tengono in ostaggio una famiglia.

Quello che è successo questa notte è davvero agghiacciante. Cinque uomini travestiti da poliziotti sono entrati nell’abitazione di un imprenditore. Non hanno pensato di massacrarli di botte, niente sangue ma una pistola, l’arma costantemente puntata che passava in rassegna sul volto dei familiari dell’imprenditore: la moglie e i loro due figli. Il blitz, dunque, aveva il solo unico scopo di razziare la casa dell’imprenditore: hanno chiesto dove teneva “i soldi” e i “gioielli”. Probabilmente cercavano la cassaforte. Ma non si sono accontentati: del resto mettere in scena un blitz in pieno stile delle forze dell’ordine, con tanto di divise, distintivi e finto decreto di perquisizione non poteva finire con un nulla di fatto. Così hanno preso tutto quello che potevano portarsi via, dagli oggetti al denaro contante. Il blitz, dunque, aveva il solo unico scopo di razziare la casa dell’imprenditore: hanno chiesto dove teneva “i soldi” e i “gioielli”. Probabilmente cercavano la cassaforte. Ma non si sono accontentati: del resto mettere in scena un blitz in pieno stile delle forze dell’ordine, con tanto di divise, distintivi e finto decreto di perquisizione non poteva finire con un nulla di fatto. Così hanno preso tutto quello che potevano portarsi via, dagli oggetti al denaro contante. Attimi davvero di tensione che sembravano senza fine. Quando i cinque malviventi, dopo una buona ora sono andati via hanno minacciato di non avvisare nessuno dell’accaduto. Ma l’imprenditore ripresosi da ciò che gli era successo ha subito denunciato i cinque uomini. Il fatto è accaduto a Volla.