Monteforte Irpino: Don Fabio scrive ai fedeli

Monteforte Irpino: Don Fabio scrive ai fedeli

Don Fabio Mauriello, con il garbo che lo contraddistingue, ha deciso di scrivere ai fedeli, per evitare distorsioni del suo pensiero o chiacchiere inutili.
Ecco il testo integrale:”Alle e ai FEDELI di MONTEFORTE IRPINO

Cari fratelli e sorelle, vi scrivo queste righe con il cuore aperto e con quello spirito di fraternità che da sempre ci lega in questa nostra comunità. Come sapete, dal 2 ottobre 2022 ho avuto la grazia di essere il vostro Parroco, e in questi anni abbiamo camminato insieme, condividendo gioie e fatiche.
Fin dal mio arrivo, ho sempre agito con il massimo rispetto e con l’intento di favorire una serena convivenza.
Non mi sono mai opposto alla presenza del caro Parroco emerito nella Casa Canonica, né al fatto che celebri la Santa Messa quotidianamente nella Chiesa del Purgatorio.
Ogni volta che mi è stata richiesta la sua presenza per la celebrazione di un Sacramento, ho sempre acconsentito con gioia, così come non ho mai posto alcun ostacolo al fatto che ci si potesse rivolgere a lui per le celebrazioni in memoria dei nostri defunti. Anzi, sono stato io stesso a chiedergli più volte di venire a celebrare anche nelle altre Chiese della comunità, ricevendo però sempre un diniego.
Chi mi conosce sa che non sono una persona impositiva per natura.
Un richiamo alla chiarezza per una pacifica convivenza
Ora, con l’obiettivo di garantire una convivenza ancora più serena e una gestione più chiara della nostra Parrocchia, desidero chiedere la vostra collaborazione su alcuni punti.
In particolare:
– Vi chiedo che per tutte le celebrazioni eucaristiche in memoria dei defunti facciate riferimento solo ed esclusivamente a me. Questo vale anche per le Sante Messe che il Parroco emerito celebra quotidianamente nella Chiesa del Borgo; in tal caso, sarà sua cura attenersi ai nomi che troverà scritti sull’agenda presente nella sacrestia della Chiesa del Borgo.
– Per quanto riguarda le celebrazioni dei Sacramenti, vi chiedo cortesemente di prendere accordi prima con me, nel rispetto delle persone e dei ruoli che il Signore ci ha affidato, e solo in seguito con il Parroco emerito.
Non una polemica, ma un appello alla fraternità
Vi prego di accogliere questa lettera non come una polemica o una lamentela nei confronti del Parroco emerito, né tantomeno un appunto nei vostri confronti. Al contrario, desidero che la vediate come un ultimo accorato appello per una convivenza pacifica e armonica tra confratelli, con ruoli ben distinti e chiariti dal diritto canonico e civile.
Il mio unico desiderio è il bene della nostra comunità e la possibilità di servire Dio e voi tutti nel miglior modo possibile, in un clima di pace e reciproco rispetto.
Grazie per la vostra comprensione e la vostra collaborazione. Con affetto fraterno e la mia benedizione,  don Fabio, vostro Parroco.
Monteforte Irpino, 18 giugno 2025″