BAIANO. Il Consigliere Comunale Francesco Scotto risponde per primo al manifesto di “Baiano in Movimento”

BAIANO. Il Consigliere Comunale Francesco Scotto risponde per primo al manifesto di Baiano in Movimento

Dopo aver letto il manifesto dell’opposizione “Baiano in Movimento”, il Consigliere della maggioranza Francesco Scotto decide di rispondere:” Come semplice consigliere della maggioranza dell’amministrazione comunale di Baiano vorrei fare alcune considerazioni sul manifesto murario apparso oggi, domenica 7 dicembre, in piazza a Baiano e postato anche sul sito di Bassa Irpinia, manifesto dal titolo “Il sindaco Montanaro…” Il manifesto è a firma di “Baiano in Movimento”. Dopo averlo letto mi sono ulteriormente convinto che l’opposizione rappresentata da questo Movimento è la peggiore che Baiano abbia mai avuto dall’Unità d’Italia ad oggi. Al di là delle demagogiche proteste sugli impianti sportivi (che abbiamo reso agibili) e sui rifiuti (abbiamo una raccolta differenziata certificata superiore all’85%), quello che mi fa rabbrividire è questo passaggio: <<(…)sono stati sottratti i fondi per un ascensore che non si sa a chi può servire atteso che l’ASL, si è trasferita e gli uffici comunali di accesso al pubblico erano ubicati a piano terra con rampe per disabili>> Premesso che credo che tutti i cittadini di Baiano sappiano come al piano terra ci fossero solo l’ufficio anagrafe, l’ufficio dei vigili e l’ufficio elettorale, mentre il protocollo, l’ufficio tributi, l’ufficio tecnico e gli altri uffici sono da molto tempo collocati al primo piano, mi chiedo che opposizione sia quella che si schiera contro all’abbattimento delle barriere architettoniche? A Baiano non ci sono anziani? Non ci sono disabili? Non ci sono persone che hanno tutto il diritto di poter accedere agli uffici che vogliono senza essere impossibilitati a farlo? Immagino che un’opposizione non possa plaudire all’iniziativa, ma se, in merito, si donasse al silenzio credo farebbe cosa buona e giusta. Non si può sempre criticare ogni cosa. Cosa dobbiamo pensare: che se avessero vinto loro le elezioni nessuno di loro avrebbe mai immaginato di fare qualcosa per abbattere le barriere architettoniche? Vivaddio che l’abbiano perse allora, speriamo che le perdano per altri 100 anni. Amministrare è difficile, non c’è alcun dubbio; ma alcuni concetti (come questo dell’abbattimento delle barriere architettoniche), devono essere comuni a maggioranza ed opposizione, altrimenti si rischia la barbarie totale. Non credo possa essere un argomento per cui si possa fare “opposizione politica”, se non avessimo fatta l’ascensore meriteremmo di essere attaccati, non in questo caso. Francesco Scotto”