VISCIANO. Interessante dibattito ieri sera sul tema del Femminicidio.

VISCIANO. Interessante dibattito ieri sera sul tema del Femminicidio.

Serata partecipata e interessante quella realizzata dal Consiglio comunale delle donne di Visciano sul tema del femminicidio e della violenza sulle donne e bullismo. Evento in cui é stato proiettato il mediometraggio “NON DIMENTICO” di Nancy Di Somma e Antonio Alfano. Presenti attori e regista tra i quali la stessa Nancy Di Somma, Daniele Poggiolini e Maurizio Mastrostefano Mastrostefanocon il regista Enzo Autiero. con il casting presenti gli artisti Sergio Fabris, Tommy Sale, il pittore Francesco Sellone e la nota maschera di pulcinella Angelo Iannelli.
VISCIANO. Interessante dibattito ieri sera sul tema del Femminicidio.Serata che oltre al momento visivo ha avuto un acceso confronto e dibattito con l’introduzione e saluto di Antonella Rufino in qualità di presidente del Consiglio comunale delle donne e il sindaco di Visciano, dr. Pellegrino Gambardella. Relatrice Dinari Iannicelli, psicologa e le dottoresse Caterina De Falco e Maria Rosaria Alfieri, note criminologia. Il commissario P.S. di Nola, dottoressa Nocerino ha chiesto più collaborazione nel denunciare attraverso la prevenzione questi reati e ha ricordato che nella denuncia resta l’anonimato per chi lo fa. “La difesa della vittima é prioritaria – ha ricordato il rappresentante della P.S. di Nola. Padre Egidio Pittiglio, superiore della Piccola Opera della Redenzione ha invitato ad una seria riflessione su casi che spesso la politica e le istituzioni non riescono a fronteggiare. “Più prevenzione” ha ammonito il sacerdote. Il dato emerso nel dibattito é proprio la mancata prevenzione e il pregiudizio o luogo comune che la donna viene picchiata e vessata in quanto “soggetto debole o da possedere dall’uomo padrone”. Il 2013 è stato un anno in cui si sono registrati i maggiori casi di femminicidio o aggressione fisica e sessuale nei confronti delle donne. Anche in questo 2014 i dati non sono per nulla confortanti. Ma qualcosa si muove, anche a livello legislativo e nella prevenzione. Alle vittime si chiede di denunciare e non coprire gli autori delle violenze. Si garantisce alle vittime ogni forma di protezione e l’affidamento e assistenza nonché il patrocinio gratuito per le azioni legali.
Nicola Valeri