VISCIANO. Arriva in paese il nuovo fuoristrada per gli operatori della Protezione Civile

VISCIANO. Arriva in paese il nuovo fuoristrada per gli operatori della Protezione Civile

VISCIANO. Arriva in paese il nuovo fuoristrada per gli operatori della Protezione CivileA San Marco Evangelista, nel casertano, è stato consegnato all’Unità di Protezione Civile ATAPC e al suo presidente Gioacchino IOVINO il fuoristrada che gli operatori adopereranno nel loro servizio di volontariato sul territorio della Regione Campania ed in particolar modo nell’area nolana e nel comune di VISCIANO dove ha sede l’unità operativa dell’associazione di volontariato. Associazione nata alcuni anni fa per volontà del suo presidente, uomo tenace e mai arrendevole che con l’incoraggiamento di amici e sostenitori ha voluto sempre più efficace questa associazione attorniato dalla unità di una famiglia feconda e decisa. Agente di P.S. in pensione ha fatto del volontariato verso il prossimo una vera e propria vocazione oltre alle famiglia. Il traguardo odierno è uno dei tanti, oltre alla convenzione con la direzione della Piccola Opera per la salvaguardia e il decoro del Santuario, che porta a ulteriori soddisfazioni nella Comunità e operatori. L’ATAPC si trova a VISCIANO, a qualche chilometro da Nola e dal Basso AVELLINESE. Paese collinare noto per la sua vocazione agricola e dove si produce la nocciola, definita la Cittadella della Carità, essendo la stessa sede di un maestoso Santuario dedicato alle Madonna del Carpinello e Culla della Piccola Opera della Redenzione, essendo qui nata l’opera fondata dal Servo di Dio Padre Arturo D’Onofrio nel Natale del 1943 e poi estesa negli anni in Italia e America Latina, oltre in India. VISCIANO, come è noto, geograficamente è una località con una sola strada Provinciale   e poco collegata con trasporti precari e inesistenti nei giorni festivi. Un problema, più volte sollevato, questo, ma al di là delle promesse mai risolto. L’ATAPC gestisce anche un centro di Pronto intervento con 2 unità di defibrillatori presso il Santuario e unità operativa in via Martiri d’Otranto.  Il fuoristrada che la Regione ha concesso all’associazione è un altro traguardo della stessa ma senza dubbio si continuerà a crescere con altri obiettivi da raggiungere, come quello di ottenere un’autoambulanza da gestire e mettere a disposizione della comunità. Nicola Valeri