TUFINO (NA). Selezione del Funzionario Tecnico del Comune: Una questione sottolineata da tensioni politiche e querele

TUFINO (NA). Selezione del Funzionario Tecnico del Comune: Una questione sottolineata da tensioni politiche e querele

La selezione di un Funzionario Tecnico (FT) con un profilo senior per le attività del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del Comune di Tufino ha scatenato una controversia che si è tradotta in una disputa legale che finirà in tribunale. Il sindaco del centro nolano, Michele Arvonio, ha deciso di portare la questione davanti ai magistrati della Procura di Nola, presentando querela nei confronti dei consiglieri di opposizione di Progresso Civico per Tufino e dell’europarlamentare Fulvio Martusciello per le allusioni alla regolarità della procedura da parte dell’Ente.

Ciò che ha reso questa selezione un caso politico-giudiziario è il fatto che la professionista classificatasi al primo posto e selezionata dall’ente per il ruolo è l’architetto Annarita De Laurentiis. La sua competenza professionale non è stata messa in discussione, ma è diventata il fulcro di tensioni politiche. Questo perché è la moglie del consigliere regionale e capogruppo di Moderati e Riformisti, Livio Petitto, un personaggio di spicco nella politica irpina.

Questa situazione ha innescato una vera e propria polemica politica. I primi a intervenire, pubblicando un video di un comizio durante la campagna elettorale in cui Petitto aveva partecipato, sono stati i consiglieri di Progresso Civico per Tufino.

La vicenda mette in luce il delicato equilibrio tra competenza professionale e interessi politici e solleva importanti questioni etiche sulla trasparenza e l’imparzialità nella selezione di funzionari pubblici. La risoluzione di questa controversia rimarrà nell’ambito delle decisioni giuridiche e politiche che saranno prese nei prossimi giorni.

Ecco il Comunicato Stampa del Sindaco Arvonio:

L’on. Fulvio Martusciello, nascondendosi dietro il paravento dell’immunità parlamentare, pensandosi evidentemente al sicuro, lancia affermazioni sulla figura del sindaco di Tufino infamanti e vili, come risultano sempre essere quelle opere meschine messe in circolo per avvelenare i pozzi, delegittimare un avversario e trascinare la disputa politica nel putrido fango della diffamazione.
Riprendendo su Facebook uno scritto della compagine “progresso civico”, il cui responsabile da mesi mi diffama con insulti da osteria, l’on. Martusciello insinua che le procedure concorsuali che hanno portato all’assunzione della dirigente Annarita De Laurentiis siano sospette al punto da richiedere un’indagine penale. L’indizio addotto? Il rapporto di coniugio, ovvero essere sposata ad un politico avversario.
Tutto questo, sempre per il Martusciello, violerebbe la meritocrazia e dovrebbe suscitare sentimenti di vergogna.
Ora, premesso che le volgari insinuazioni di “progresso civico” e di Martusciello restano ragli d’asino che non salgono al cielo, vorrei tranquillizzare l’on. Martusciello che si è dichiarato contento se lo chiamo a risponderne in tribunale: esaudirò i suoi auspici, ci vedremo davanti a un giudice. Naturalmente insieme ai suoi amici politicanti tufinesi, gli stessi che per il ruolo di opposizione utilizzando l’infamia e la calunnia, non disponendo di altri mezzi.
Dott. Michele Arvonio
Sindaco di Tufino