NOLA, lotta ai reati ambientali, sequestrata un area di oltre 1600 mq, all’interno pascolavano bovini senza tracciabilità

NOLA, lotta ai reati ambientali, sequestrata un area di oltre 1600 mq, allinterno pascolavano bovini senza tracciabilità

Nel quadro della costante attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti di natura ambientale, i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno sequestrato, a Nola, un’area recintata estesa complessivamente 1.600 metri quadri ove erano stoccati oltre 1.300 chilogrammi di rifiuti speciali non pericolosi. In particolare, i militari della compagnia di Nola, nel corso di un’autonoma attività info-investigativa nello specifico comparto, volta ad individuare e disarticolare l’illecito traffico di materiali di risulta e/o pericolosi e non, continuamente sversati sul territorio provinciale, hanno scoperto un terreno utilizzato come sito di stoccaggio di rifiuti non pericolosi e luogo di pascolo di una mandria bovina – composta da una ventina di capi – privi di tracciabilità ed allevati in un contesto ambientale e sanitario in totale spregio delle normative di settore. Al termine del servizio, sono stati posti sotto sequestro: l’area, i rifiuti ed i bovini, mentre il responsabile è stato segnalato all’autorità giudiziaria competente per violazioni alla normativa ambientale. Il servizio in parola e quelli eseguiti nello specifico comparto dagli altri reparti dipendenti testimoniano il costante impegno profuso dal comando provinciale della guardia di finanza di Napoli sul territorio a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.