NOLA: Femminicidio. Un fenomeno spaventosamente dilagante, che – sempre più spesso – si caratterizza per l’efferatezza del crimine. Domani se ne parlerà all’istituto “A.Leone-U.Nobile”

NOLA: Femminicidio.  Un fenomeno  spaventosamente dilagante, che – sempre più spesso – si caratterizza per l’efferatezza del crimine.   Domani se ne parlerà allistituto A.Leone U.Nobile

NOLA: Femminicidio.  Un fenomeno  spaventosamente dilagante, che – sempre più spesso – si caratterizza per l’efferatezza del crimine.   Domani se ne parlerà allistituto A.Leone U.NobileDomani alle 11, nella sede dell’Istituto “A. Leone –U. Nobile” di Nola,  si terrà un’interessante conferenza proprio sul tema “Femminicidio, dalla denuncia sociale al riconoscimento giuridico internazionale”. Il prof. Salvatore Alaia, referente per la legalità dell’Istituto e coordinatore dei lavori, denunzia lo stato allarmante di una situazione che sembra sempre più sfuggire di mano: “Il fenomeno è inquietante” sostiene Alaia.   Basti pensare che – dall’inizio dell’anno – oltre cento sono i femminicidi.  E, molto spesso, si tratta di crimini perpetrati all’interno del nucleo familiare, con una violenza inaudita che – in qualche caso – rimane anche impunita. Per questo, bisogna sempre più sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che non deve rimanere solo una eco mediatica , ma diventare sempre più un invito alla denuncia. Bisogna uscire dal circuito delle ‘pareti domestiche’ , dalla paura di denunciare, che spesso si trasforma in rassegnazione e sopportazione”  conclude Alaia.  Qualche giorno fa il decreto che contrasta la violenza sulle donne, è stato trasformato in legge, nell ’aspettativa che la tutela giuridica possa fungere da elemento trainante e dare coraggio e forza nel denunziare.  Interverranno la prof.ssa Maria Teresa Palmieri, D.S. Isis “A. Leone – U. Nobile”, la dott.ssa Elisa Lorè, psicologa  e la dott.ssa Ornella Sepe, avvocato.