Napoli. Bufera nel Pd nella città metropolitana, ma si vota lo stesso

Napoli. Bufera nel Pd nella città metropolitana, ma si vota lo stesso

Nonostante i ricorsi inviati a RENZI da Nicola Oddati, che chiedeva il rinvio del congresso provinciale l’attuale segreteria del partito a ritenuto non rinviare alcun chè e confermare il voto nei vari circoli come previsto. Decisione presa, nonostante l’invito del vice segretario Maurizio Martina e rinviare di qualche settimana. Votazione confermata da un comunicato della segreteria uscente in quanto la macchina organizzativa già in moto. Certamente la notizia di alcuni media di un probabile rinvio aveva creato confusione e stanno in alcuni circoli che apprendevano la notizia solo attraverso la stampa e i social. Ancora una volta il partito si è rivelato difettoso nella comunicazione limitandosi a qualche scarno comunicato dopo le sollecitazioni dei circoli. Partito enormemente nel caos dopo le elezioni a NAPOI andate abbastanza male e l’addio di Antonio Bassolino al partito. La nascita di MDP ha portato molti esponenti a passare con il movimento di Bersani e D’Alema e nell’area NOLANA alcuni hanno mollato il partito di RENZI, come Luigi Napolitano per passare ad Articolo 1, altro nome del movimento d’alemiano. Tornando al voto di oggi vi sono tre candidati alla segreteria, ma i più gettonati sono MASSIMO COSTA, che dovrebbe essere favorito, secondo i sondaggi e NICOLA ODDATI, ex DA e già assessore alle provincia e vicino ad Antonio Bassolino. Proprio lui è stato il promotore del ricorso con il quale si chiedeva il rinvio. In alcune sezioni si è scelto di votare in serata, alle 18 dove vi sarebbe una convergenza su Massimo Costa sia del direttivo che della minoranza vicina ad Andrea Orlando e Marco Di Lello. Unico candidato come delegato è il segretario cittadino e consigliere comunale di maggioranza SABATINO TRINCHESE. Nicola Valeri