Expo Milano: la Festa dei Gigli di Nola ospite del Padiglione Italia

Expo Milano: la Festa dei Gigli di Nola ospite del Padiglione Italia

Nola con le sue tradizioni artigianali ed agro-alimentari approda ad Expo. Tra le espressioni culturali ed enogastronomiche di tutto il mondo, in vetrina all’Esposizione Universale di Milano, anche la città dei gigli avrà la sua occasione per portare in alto il nome della millenaria festa patrimonio immateriale dell’umanità.

A promuovere il territorio e la sua identità storica nella giornata di sabato 30 maggio sarà l’associazione Nuvla onlus, nell’ambito del piano di valorizzazione e promozione turistica del patrimonio culturale nolano: dopo la costituzione dell’Ufficio Nolano di Informazione Turistica che mette in rete gli operatori locali del turismo, Nuvla porta Nola nel palinsesto di Padiglione Italia. Partner dell’evento e testimonial essa stessa dell’identità culturale nolana che si andrà a promuovere sarà la Bottega d’Arte Tudisco, che mostrerà al mondo l’arte dei gigli e della cartapesta nolana: “In una rassegna così importante e seguita, non poteva mancare la nostra festa e l’antica tradizione che la mia famiglia porta avanti da generazioni” ha detto Giuseppe Tudisco, titolare della bottega d’arte. Ad affiancare Nuvla ci sarà inoltre la Pro Loco Nola Città d’Arte, la storica istituzione da sempre impegnata nella valorizzazione della terra di Giordano Bruno, rappresentata dal presidente Carmine Martinez: “A un mese dall’edizione 2015 della festa è il momento di far conoscere Nola. Stiamo lavorando tanto per garantire la migliore accoglienza a quanti visiteranno la nostra città”.

L’iniziativa è stata promossa e sostenuta dalle associazioni, grazie alla concessione dello spazio espositivo milanese da parte della Regione Campania. “Siamo onorati di portare Nola e la nostra festa in una vetrina così prestigiosa come quella di Expo, un’occasione imperdibile per quanto impegnativa sotto più punti di vista” ha dichiarato il presidente di Nuvla onlus, Giuseppe Bianco “teniamo a ringraziare la Regione Campania per l’opportunità concessa e il Comune di Nola”.