Calcio. Sperone – Sirignano, nessuno cede per ko. Il derby termina 1-1.

Calcio. Sperone   Sirignano, nessuno cede per ko. Il derby termina 1 1.

Allo stadio Sant’Elia di Sperone è andato in scena il derby mandamentale. Le due compagini militanti nel campionato regionale di seconda categoria si sono sfidate rispettosamente.
Il primo tempo si costituisce da molte azioni salienti per entrambe le squadre. Infatti, D’avanzo Salvatore dello Sperone s’imbuca tra le linee, arriva davanti al portiere sirignanese che barrica la porta sventando il pericolo. Il Sirignano non sta a guardare, capovolgimento di fronte, Antonio Ferrante colpisce la traversa , D’avanzo A. del Sirignano è lesto a spingere la palla in rete.
Sembrava che il Sirignano avesse il dominio del gioco, ma , pochi istanti dopo ,Soviero si procura una punizione. Dal limite si accinge lo stesso che trova la testa di Luigi Maresca, vincente a deporre la palla in rete. Gli Speronesi, dopo la rete del pareggio , iniziano a prender fiducia. Trascorrono i minuti finali del primo tempo nella metà campo avversaria, domando la fervente partenza della squadra ospite.
Nel secondo tempo i toni calano, la melodia cambia. Poche azioni pericolose si registrano. Angelo Colucci del Sirignano al limite dell’aria fa partire una violente rasoiata che si spegne a pochi centimetri dal palo. Nello Sperone Fabio Napolitano in progressione si rende pericoloso con un insidioso tiro che viene respinto in calcio dall’angolo dall’estremo difensore Sirignanese. La partita termina in pareggio.

I migliori in campo :
-Luigi Maresca ( Asd Sperone). Cinico e lucido per tutti i 90 minuti. È padrone del centrocampo, detta i tempi alla sua squadra. Da vero leader, in mezzo all’aria di rigore, prima di tutti , va a prendersi la palla che porta lo Sperone in parità.

-Antonio D’avanzo ( Sirignano) . “La classe non è acqua “ ed è del tutto vero. Un vero professionista del settore facilmente riconoscibile in serie inferiori. Si prende molti falli, allarga il gioco , serve molte palle velenose per i suoi compagni. Un lustro per la categoria .