AVELLA. Riti satanici al cimitero di Avella. Il monito di don Giuseppe Parisi: “raccogliamoci in preghiera”

AVELLA. Riti satanici al cimitero di Avella. Il monito di don Giuseppe Parisi: raccogliamoci in preghiera

AVELLA. Riti satanici al cimitero di Avella. Il monito di don Giuseppe Parisi: raccogliamoci in preghieraLungo i viali del cimitero avellano il custode ha trovato all’ombra dei cipressi dei segni strani, foto di uomini e donne trafitte da spilloni. E’ qui, nella zona delle tombe poste nel terreno che di notte si verifica qualcosa di strano. Custodi e addetti alla manutenzione del luogo sacro sono convinti si tratti di riti satanici. Qualcuno si intrufolerebbe nel cimitero, di notte, per eseguire pratiche di magia nera. Per questo che i Carabinieri della locale stazione stanno conducendo le indagini su questi episodi inquietanti ed hanno acquisito i filmati delle i telecamere installate agli ingressi del cimitero e lungo il perimetro per capire se tutto ciò è vero o semplicemente un brutto scherzo. Infatti, potrebbe trattarsi anche del gesto di uno sconsiderato che durante il normale orario di visite abbia, per creare clamore, gettate a terra, tra le tombe, questi segni di vero e propria stregoneria. I video potrebbero aver immortalato i responsabili.

AVELLA. Riti satanici al cimitero di Avella. Il monito di don Giuseppe Parisi: raccogliamoci in preghieraSul punto è intervenuto anche don Giuseppe Parisi, parroco di Avella che ci ha dichiarato: Non smentisco. Si tratta di veri e propri malefici. Questi riti vengono fatti eseguire da chi vuole il male di qualcuno. Le conseguenze sulle vittime possono essere disastrose. I custodi del cimitero mi hanno immediatamente interpellato. Ho dato delle direttive non potendomi recare all’istante sul luogo. Quando poi con la comunità mi sono portato sul posto per pregare ed esorcizzare le foto, mi è stato comunicato che il materiale in oggetto era stato prelevato e custodito dai carabinieri per le indagini. Intanto in quella occasione chiesi ai fedeli presenti di pregare intensamente per tutti gli uomini e le donne raggiunti dalla cattiveria delle persone vittime di questi rituali che celebrano la potenza di Satana e lo invocano. Non sono stato però esplicito per evitare di spaventarli. C’è da dire che ad Avella non poche volte mi sono stati segnalati casi del genere rispetto ai quali sono dovuto intervenire e per alcuni di questi anche con una certa insistenza insistenza. Tutti i sacerdoti siamo esorcisti. Alcuni però vengono designati dal vescovo per esercitare solo ed esclusivamente questo ministero. Io mi tengo sempre in contatto, confrontandomi, con un amico sacerdote esorcista. Quando capitano queste cose bisogna interpellare il sacerdote subito e sicuramente anche i carabinieri.