Benevento – Sequestrato impianto di compostaggio per violazioni ambientali

Benevento – Sequestrato impianto di compostaggio per violazioni ambientali

In data odierna, a seguito di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Pontelandolfo hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti di un impianto di trattamento e recupero di rifiuti per la produzione di compost situato nella provincia di Benevento.

Il provvedimento, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento, è stato adottato in relazione ai reati di deposito incontrollato di rifiuti e getto pericoloso di cose.

Le indagini sono scaturite da numerose denunce presentate dal 2022 da residenti e rappresentanti delle istituzioni locali, che lamentavano odori molesti provenienti dall’impianto – autorizzato dalla Regione Campania nel 2018 – e la presenza di percolato all’esterno della struttura.

L’attività investigativa, condotta con il supporto tecnico dell’ARPA Campania, attraverso ispezioni, prescrizioni ambientali, installazione di videocamere nascoste e consulenze tecniche disposte dalla Procura, ha permesso di accertare:

  • Fuoriuscita di percolato verso i terreni circostanti, configurando un deposito incontrollato di rifiuti;
  • Emissioni in atmosfera con valori di acido solfidrico e concentrazione odorigena superiori alla soglia di tollerabilità e ai limiti previsti dall’autorizzazione.

Tali criticità non sono state sanate dal gestore dell’impianto, nonostante gli interventi prescrittivi delle autorità competenti.

Al fine di impedire la reiterazione delle condotte illecite, il G.I.P. ha disposto il sequestro preventivo dell’impianto.

Si precisa che tale misura cautelare reale è stata adottata nella fase delle indagini preliminari e il destinatario del provvedimento è persona sottoposta ad indagini, da ritenersi presunta innocente fino a sentenza definitiva.