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Il 2 giugno 2025, in occasione della Festa della Repubblica, Baiano si prepara a vivere l’undicesima edizione della “Festa della Maggiore Età”, promossa dal Circolo Sociale 1890, Pro Loco Baiano e Forum Giovani, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Un evento simbolico e profondamente sentito, che celebra il passaggio alla maggiore età dei giovani baianesi, inserendolo in un contesto di memoria collettiva, impegno civico e dialogo generazionale.
La giornata si aprirà alle ore 11.00 in piazza Napoletano, con la deposizione di una corona di fiori in onore dei Caduti in guerra, accompagnata dall’esecuzione del Silenzio fuori ordinanza — un momento di raccoglimento che lega passato e presente nel segno del rispetto e della riconoscenza.
Subito dopo, alle ore 11.10 al teatro Colosseo, prenderanno il via i lavori ufficiali della cerimonia. Apriranno l’evento Mariella del Basso per la Pro Loco, Caterina Colella per il Forum Giovani, don Fiorelmo Cennamo, parroco della comunità, e Antonio Vecchione in rappresentanza del Circolo Sociale 1890.
A seguire, alle 11.25, i saluti istituzionali saranno affidati al sindaco Enrico Montanaro e al Capitano Gianfranco Iannelli, comandante della compagnia dei Carabinieri. Momento centrale della manifestazione sarà l’intervento dei neo maggiorenni, che presenteranno il loro Manifesto della Cittadinanza Attiva, esprimendo valori, idee e visioni per il futuro della comunità.
Alle 11.50 si terrà la consegna simbolica della Costituzione Italiana e un diploma di merito ai ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età, come riconoscimento del loro ingresso nella cittadinanza attiva e responsabile.
La cerimonia si concluderà alle 12.00 con l’esecuzione dell’Inno Nazionale e una foto finale che suggella il momento.
Questa festa è molto più di una semplice celebrazione: è un atto collettivo di fiducia e incoraggiamento verso le nuove generazioni. Un’occasione per ribadire l’importanza di costruire un ponte tra le generazioni, dove gli anziani offrono la loro esperienza e saggezza, e i giovani restituiscono entusiasmo, creatività e desiderio di cambiamento. Un’osmosi di valori che arricchisce l’intera comunità, che ascolta, accoglie, e cresce insieme.
La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa, per vivere insieme una giornata che unisce identità, memoria e speranza. Perché solo attraverso il dialogo e il rispetto reciproco si può costruire un futuro solido, equo e condiviso.
