Il Napoli non sa più vincere. A Firenze ancora un pareggio

Il Napoli non sa più vincere. A Firenze ancora un pareggio

 

Nella partita forse determinante per la stagione, Maurizio Sarri schiera i suoi 11 ‘titolarissimi’. Sousa a sorpresa rinuncia a Bernardeschi e Ilicic, preferendo la qualità e la velocità di Mati Fernandez e Tello, in supporto a Kalinic. Inizia subito in salita per il Napoli al 6′ i viola sbloccano il match sugli sviluppi di un calcio d’angolo regalato da Callejon: Alonso svetta e di testa beffa Reina. Ma dopo tanta sfortuna nelle partite scorse ecco che la sorte gira a favore del Napoli. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone a centrocampo e il Napoli trova subito il pareggio: al 7’ Higuain approfitta di un’incomprensione difensiva di Alonso e Tatarusanu e segna a porta vuota. 25° gol in campionato e critiche spazzate via al primo pallone giocato. Poi è la Fiorentina che detta il gioco e solo grazie ai legni che il Napoli  si salva. Si va al riposo sull’1-1. Il secondo tempo sembra un altro Napoli grazie forse alla stanchezza dei viola che il Napoli diventa più pericoloso.  Al quarto d’ora la gara si accende. Al 58’ clamorosa doppia occasione per gli ospiti, prima con Callejon che dopo un bel dribbling calcia sulle mani di Tatarusanu, poi sulla respinta Higuain calcia a botta sicura, ma l’estremo difensore viola si supera compiendo un vero e proprio miracolo. E’ un buon momento degli azzurri, che prendono coraggio e provano a prendere in mano il gioco. Al 65’ risponde però Mati Fernandez, con un bel destro a giro da fuori area che spaventa Reina. Al 67’ Sarri corre ai ripari, inserendo Lopez al posto di uno spento Allan. Due minuti dopo ci prova Hamsik con una gran botta da fuori area, ma Astori respinge di schiena. Al 77’ Sarri prova a vincerla, inserendo Mertens al posto di Callejon. Negli ultimi 10 minuti di gioco le due squadre sembrano “accontentarsi” del pareggio, senza spingere più di tanto sull’acceleratore. All’ultimo minuto Tatarusanu salva il 2-1 su Insigne, che di sinistro spara sulle mani del portiere. Il match si chiude sull’1-1 finale e la Juve si allontana.