Si è svolto ieri l’incontro “Ciak, racconti di legalità e territori” organizzato dal Comune di Avella e dall’Istituto Mons. Guerriero presso il Teatro Biancardi a cui hanno preso parte gli alunni che hanno seguito con i propri docenti accompagnatori con attenzione le presentazioni dei cortometraggi e del docufilm creando anche un momento di interazione con i relatori. A moderare l’incontro Michele Amato responsabile dell’ufficio turistico del Comune di Avella. In apertura la proiezione del cortometraggio Avella Mia, Terra Mia scritto e diretto dal pianista Oderigi Lusi in collaborazione con la Prof.ssa coordinatrice Maria Sirignano dell’Istituto Guerriero. A seguire la presentazione del docufilm “Avella: storia, arte e natura” del regista Francesco Maione, dedicato al compianto Pio Stefanelli e poi il cortometraggio “Prima o poi accade”, con la regia e la sceneggiatura di Gianluca Bonucci e prodotto dall’associazione culturale “Tamà” di Alessandra Fattoruso. All’incontro hanno preso parte il sindaco della cittadina Vincenzo Biancardi e l’assessora Nicoletta Longobardi, il Dirigente Scolastico dell’I.C.S. “Mons.P.Guerriero”di Avella, prof. Vincenzo Gagliotta, il professore Domenico Fusco, concittadino Avellano e interprete del cortometraggio, la protagonista dello stesso, la neo-attrice Ilaria De Prosperis e la produttrice Alessandra Fattoruso con l’intervento finale del direttore artistico dell’Opera di San Sebastiano Dott. Antonio Tulino e della Prof.ssa Bruno che ha lasciato una chiara testimonianza delle iniziative dell’istituto avellano sul tema del bullismo. A dare il volto ai personaggi del cortometraggio “Prima o poi accade” sono stati i ragazzi dell’attuale 2 G e 2 E dell’I.C.S. “Corrado Melone”di Ladispoli, il D.S.prof. Riccardo Agresti, la prof.ssa Stefania Pascucci, la prof.ssaValentina Sforzini, l’imprenditore Giuseppe Patrocchi e il sindaco di Ladispoli, il dott. Alessandro Grando. “Prima o poi accade” affronta il delicato ed attualissimo tema del bullismo tra i banchi di scuola, con lo scopo di prevenirne e contrastarne gli esiti come i disturbi a livello affettivo, di identità, di autostima e di relazione gravi e pervasivi. Atteggiamenti consapevoli risultano infattiessenziali per la protezione delle vittime, da un lato, e per l’educazione alla socialità. Le proiezioni hanno emozionato gli alunni e i relatori ben accolti dallo staff di M&N’S che gestisce il Teatro Biancardi e si sono creati i presupposti di una proficua collaborazione con la produttrice Alessandra Fattoruso e l’Istituto Corrado Melone di Ladispoli. Il sindaco Biancardi ha annunciato varie proposte progettuali che saranno oggetto di studio da parte degli addetti ai lavori al fine di dare seguito all’incontro.