AVELLA. Risparmiare secondo il “Metodo Greenopoli”, incontro oggi con i cittadini

AVELLA. Risparmiare secondo il Metodo Greenopoli, incontro oggi con i cittadini

Presso la gelateria Il Pasquino, ritrovo ufficiale di autori, poeti e scrittori, il “Movimento Cittadinanza Attiva” ha organizzato il secondo incontro con il prof. Giovanni De Feo che proprio qualche settimana fa ha trasmesso attraverso fiabe filastrocche e rap, ai bambini delle scuole di Avella, il suo metodo Greenopoli. Riciclare tutti i rifiuti senza che questi si trasformino in un danno economico per le famiglie, praticamente riutilizzare tutto facendo correttamente la raccolta differenziata stando molto attenti alla comunicazione e al singolo materiale o rifiuto, cambiando chiaramente le modalità di gestione e il prodotto finale. L’isola ecologica come un isola felice dove tutti i bambini diventati oramai adulti finalmente hanno capito come rispettare l’ambiente per vivere meglio cambiando le abitudini delle vecchie generazioni, è questo l’obiettivo di De Feo che come una goccia in un enorme oceano fa sentire il suo peso, la sua importanza nel voler trasmettere quei valori di cui realmente ha bisogno il nostro pianeta. Il docente con parole molto semplici, utilizzando anche il dialetto e sottolinenando l’importanza della comunicazione, ha aperto la mente degli interlocutori spiegando il suo metodo del “nun se jetta nient”, tutto può essere riutilizzato. De Feo è stato capace di creare collegamenti tra la filosofia, la tecnica, i numeri e la comicità per lanciare un messaggio importante: recuperare il territorio e la Campania Felix evitando cosi tanti sprechi e facendo risparmiare le famiglie. Tanti gli esempi citati tra cui Baronissi e Mercato San Severino dove hanno adottato metodi di recupero e riutilizzo dei materiali riducendo la tassa sui rifiuti. Associare il risparmio al riutilizzo dei materiali per ottenere ancora un altro risultato, forse quello più importante: la diminuzione dell’abbandono dei rifiuti e dell’inquinamento ambientale che ha determinato danni irreversibili alla salute di molte generazioni. (Michele Amato)