Valeria Ciarambino (M5S): “Basta commissariamenti, sono il fallimento della politica! Rilanceremo il Porto di Napoli

Valeria Ciarambino (M5S): “Basta commissariamenti, sono il fallimento della politica! Rilanceremo il Porto di Napoli

Valeria Ciarambino, la candidata alla presidenza della Regione Campania per il Movimento 5 stelle, è intervenuta sulle difficoltà che sta attraversando il Porto di Napoli: “A nessuno interessa dei problemi del Porto di Napoli, non al ‘fantasma’ Caldoro né al condannato De Luca, che si reca al porto solo per fare passerelle, proprio lui che rappresenta il Partito Democratico in Campania, il partito di governo nazionale che con la sua inerzia ha causato tutti i problemi e la desertificazione industriale campana. Noi del Movimento 5 stelle stiamo lavorando con gli operatori portuali da oltre un anno, per salvare la più grande azienda campana: un volano di sviluppo del territorio fondamentale per la nostra economia, tuttavia commissariata da oltre due anni. E ciononostante, il Ministro Delrio, invece di procedere alla nomina di un Presidente con pieni poteri per consentire in maniera trasparente all’assegnazione, la gestione e il controllo delle concessioni delle attività produttive e di servizio inerenti lo scalo, ha consegnato il mandato di Commissario al Contrammiraglio Antonio Basile, per continuare a tenere il Porto di Napoli in una sorta di limbo: in sospeso tra mille parole; indagini della Magistratura ordinaria e di quella contabile; progetti di rilancio, tra i quali l’approvazione del nuovo Piano Regolatore predisposto nel 2012, l’attuale risale ormai al 1958; e il nulla messo in pratica dal PD, causando una perdita di competitività e traffico marittimo alla città di Napoli e alla Campania. Il Porto di Napoli per il Movimento 5 stelle è una priorità assoluta e il nostro impegno è per far ripartire i progetti al più presto e superare il commissariamento a favore di una presidenza con pieni poteri, selezionata attraverso una procedura concorsuale pubblica e criteri di nomina fondati sulla meritocrazia e la trasparenza.”.