Momenti di forte tensione si sono vissuti nel pomeriggio di domenica 8 giugno all’ospedale Vecchio Pellegrini, nel centro di Napoli, dove un uomo, sopraffatto dal dolore per la morte della madre, ha danneggiato l’ingresso dell’area Codice Rosso del pronto soccorso.
Secondo quanto reso noto dall’ASL Napoli 1 Centro, l’uomo è giunto al nosocomio intorno alle 18.30, dopo essere stato informato telefonicamente dal personale sanitario del decesso della madre. Una volta arrivato, non è riuscito a contenere lo sconvolgimento: in preda all’agitazione ha forzato l’ingresso dell’area riservata ai pazienti in gravi condizioni, sfondando la porta che separa il triage dalla zona di emergenza.
All’interno dell’area era presente almeno un paziente, ma fortunatamente non si sono verificate aggressioni dirette al personale in servizio. L’intervento tempestivo degli operatori sanitari e degli agenti di polizia, già presenti in ospedale per un’altra emergenza, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.
Poco dopo sono giunti anche gli agenti del Commissariato Montecalvario, che hanno provveduto a identificare l’uomo e avviare gli accertamenti del caso. I danni alla struttura, circoscritti all’ingresso del Codice Rosso, sono stati presi in carico dalla direzione dell’ospedale.
L’episodio, l’ennesimo in cui il personale sanitario si trova a gestire anche tensioni emotive esplosive, riporta all’attenzione il delicato equilibrio tra umanità, dolore e tutela della sicurezza in contesti ospedalieri sempre più sotto pressione.
