Calcio Serie C, 34a giornata. L’Avellino risponde al Taranto ma che ingenuità

Calcio Serie C, 34a giornata. LAvellino risponde al Taranto ma che ingenuità

Taranto (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti (19’st Formiconi), Antonini, Sciacca; Mastromonaco, Romano, Labriola, Mazza, Ferrara; Tommasini (49’st Rossetti), Bifulco (40’st Nocciolini). A disp.: Loliva, Caputo, Fontana, Citarella, Colurciello, Marini, Finocchi, Canalicchio, Boccadamo. All.: Capuano.

Avellino (4-3-3): Marcone; Rizzo, Moretti, Auriletto, Tito; Mazzocco (22’st Di Gaudio), Matera, D’Angelo; Kanoutè (35’st Maisto), Marconi (40’st Gambale), Russo. A disp.: Pizzella, Tammaro, Ricciardi, Sottini, Perrone, Garetto, Tounkara. All.: Rastelli

Arbitro: Luca Cherchi della sezione di Carbonia.

Note: ammoniti: Mazza, Ferrara (T), Tito (A); angoli 1-7; recupero p.t. 4′, s.t. 5′

Reti: 18’ pt e 15’ st Tommasini (T); 40’ pt D’Angelo (A), 33’ st Matera (A)

di Redazione sportiva

L’Avellino coglie un pareggio a Taranto, sempre sotto riesce a recuperare ma resta l’amaro in bocca per il mancato risultato pieno e soprattutto per le ingenuità sui gol degli ionici.

Al 17′ il Taranto passa in vantaggio, Mazzocco perde palla in modo clamoroso, ne approfitta Bifulco che assiste Tommasini, il suo diagonale buca Marcone. Momento concitato al 27′, match sospeso per un malore accusato da un tifoso irpino che viene accompagnato in ospedale. Si riprendono le ostilità dopo 3 minuti. Mazzocco prova a farsi perdonare ma il suo colpo di testa trova la pronta risposta di Vannucchi. Ci pensa D’Angelo al 40′ a siglare l’1-1, il portiere tarantino si oppone al bel tentativo di Russo, lesto il centrocampista palermitano a insaccare anticipando Evangelisti.

Nella ripresa conclusioni di Tito e Mastromarco, la prima centrale e la seconda appena fuori. Al 60′ è Auriletto a fare la frittata, si fa scavalcare dalla traiettoria impressa da Labriola, Tommasini è lì e non si fa pregare per segnare la sua personale doppietta. L’Avellino non ci sta, punizione di Tito sulla quale Antonini per poco non deposita nella sua porta. Rastelli butta nella mischia Di Gaudio per il 4-2-3-1. Al 79′ il pari biancoverde, dal corner di Tito la difesa ionica spazza, Matera di prima intenzione uccella Vannucchi. Finisce 2-2, un punto che per gli irpini, a 4 giornate dalla fine del campionato, non è né carne e né pesce.