VISCIANO. Giovanni Conte: “Bilancio di previsone 2019-2021? Un disastro”

VISCIANO. Giovanni Conte: Bilancio di previsone 2019 2021? Un disastro

Nella seduta del Consiglio Comunale del 26 marzo scorso si è discusso del Documento programmatico e Bilancio di previsione 2019-2021 e cioè su come la maggioranza consiliare intende spendere i soldi dei contribuenti Viscianesi. A dir poco un disastro!
Sono rimasto avvilito dalla confusione e dalla superficialità con la quale il Sindaco, responsabile anche del Bilancio e Programmazione, ha affrontato la tematica dei lavori consiliari. Il Gruppo Consiliare di opposizione “VISCIANO LIBERA” ha bocciato senza se e senza ma il Documento Unico Programmatico ed il Bilancio di previsione esercizio 2019-2021. Un Comune oramai tutto nelle mani della burocrazia senza alcuna prospettiva politica – strategica ed amministrativa.
Il Sindaco si vanta di non aver aumentato l’aliquota IMU ma ha dimostrato di ignorare che negli ultimi due esercizi finanziari il Comune di Visciano ha registrato, a consuntivo, oltre 100 mila euro come maggiore entrate dell’IMU rispetto alle rispettive previsioni di bilancio
Giusto non aumentare l’aliquota ma sarebbe stato più equo prendere atto delle maggiori entrate al fine di diminuire, anche se di poco, l’aliquota a carico dei contribuenti Viscianesi.
I costi della raccolta dei rifiuti solidi urbani anche per il 2019 restano alti ed invariati nonostante il buon risultato della ottimizzazione e della differenziata.
Lo schema del bilancio di previsione 2019, alla voce raccolta rifiuti, indica un costo complessivo di euro 590,000,00 mentre il piano finanziario della Tari indica un costo inferiore di euro 560.000,00, cifra, quest’ultima, confermata anche dal Responsabile del Servizio intervenuto durante la seduta consiliare.
Una incongruenza che può invalidare gli atti del bilancio.
Un documento programmatico in fotocopia e privo di ogni connotazione politica – programmatica. Un documento scialbo, privo di ogni strategia di sviluppo per il paese. Si continua a parlare dell’Agenzia Area Nolana come Ente di sviluppo che persegue obiettivi di crescita ..vere idiozie! Di un servizio cimiteriale, le cui condizioni di precarietà sono sotto gli occhi di tutta la cittadinanza!; di servizi sociali…da inviare a “chi li ha visti! della SO.GE.RT cui è stato rinnovato il contratto per altri tre anni senza mai avviare una discussione in Consiglio Comunale.
Un paese (come in passato) con una classe dirigente che chiacchiera e promette ma che, a distanza di anni , ha solo danneggiato l’economia di Visciano. Alcuna prospettiva per il settore agricolo e giovanile. Dopo 20 anni si continua a parlare di un nuovo impianto di “pubblica illuminazione” che se realizzato anni addietro avrebbe comportato un risparmio di circa 1 milione di euro visto che attualmente il Comune di Visciano ( anzi i cittadini di Visciano), a causa di un impianto vetusto, paga oltre 140 mila euro all’anno per il consumo di energia elettrica. Ho l’impressione che il paese è destinato a subire ancora vecchie promesse e, talvolta, qualche opera che, come sempre, non servirà a contribuire allo sviluppo ed alla economia di Visciano.
Il bilancio di previsione frutto di un lavoro di tecnici senza un supporto programmatico. Un bilancio di previsione per il 2019 redatto in assenza totale di una preventiva partecipazione del ceto produttivo del paese e delle associazioni che rappresenta una delle forme più importanti di democrazia partecipata che è quella di coinvolgere il cittadino nella previsione e nei programmi di spesa pubblica.
Uno schema di bilancio, scollegato dal documento unico programmatico, che per garantire il pareggio di bilancio utilizza 450 mila euro in tre anni che dovrebbero derivare dalla lotta all’evasione tributaria ma che andrà, certamente, ad incrementare il fondo di crediti di dubbia esigibilità visto che la percentuale di recupero dell’evasione non supera il 12% annuo. Il Gruppo Consiliare “VISCIANO LIBERA” HA BOCCIATO senza se e senza ma il documento unico programmatico ed il bilancio di previsione 2019-2021 con voto contrario forte e motivato.
Cosa ci aspetta ancora per il futuro? Avevamo previsto tutto, ma il popolo non ci ha ascoltato !.
Amiamo il nostro paese, amiamo i nostri giovani ma occorre combattere per una Visciano più giusta e competente.

Giovanni Conte (Consigliere Comunale)