SPERONE. Unione intercomunale del baianese. Mensa scolastica e cure riabilitative al vaglio della giunta

SPERONE. Unione intercomunale del baianese. Mensa scolastica e cure riabilitative al vaglio della giunta

La Giunta dell’Unione intercomunale del Baianese e dell’Alto Clanio si è riunita nel palazzo dell’Ente di piazza Lauro. Sotto esame il servizio di mensa per le scuole del territorio, puntando sul rapporto tra la qualità delle prestazioni e le economie di scale realizzabili con un bando che valga per tutti le sei municipalità anziché le singole municipalità. Appello alla Regione-Campania per far realizzare le cure riabilitative in Centri operanti sul territorio. Risorse per le indagini di prevenzione anti-sismica.

Due capitoli aperti nell’agenda della Giunta dell’Unione intercomunale del baianese e dell’Alto Clanio, presieduta dall’avvocato Marco Santo Alaia, sindaco di Sperone; capitoli focalizzati nella seduta, svoltasi nel palazzo dell’Ente di piazza Lauro. E sono rapportati al principio dell’associazione dei servizi, ch’è il fattore-chiave, per dare senso di concretezza “minima” ed essenziale alle valenze dell’Ente, che a due anni dalla costituzione è ancora nella fase di gestazione, rispetto agli obiettivi statutari. Un motore ancora imballato e bisognevole di energici impulsi di cultura sociale per un percorso politico obbligato dallo stato di cose esistenti, se si vuole dare una prospettiva di futuro operoso alle comunità del territorio.

            Di rilievo, nella “ripresa” dell’azione della Giunta, si colloca la prospettiva di varare il servizio di mensa per le scuole del territorio dell’Unione, con un unico bando per la gara da esperire, associando le sei Municipalità dell’Unione. Un opzione che permetterebbe, da un lato, di operare al meglio possibile per il rispetto della qualità del servizio e, dall’altro lato, di realizzare congrue economie di scala. Due obiettivi praticabili se la valenza contrattuale fa riferimento alle sei Municipalità come unica entità, mentre diventano meno realizzabili se il bando è in capo alle singole Municipalità. Discorso chiaro e semplice nelle sue componenti, che resta, allo stato, in sospensione interlocutoria, in attesa del “via libera” per il bando unico che è la soluzione più lineare e convincente.

            Altro capitolo, è riferito al voto unanime indirizzato alla Regione-Campania, per valutare l’opportunità della sottoscrizione di una convenzione con uno dei Centri specializzati operanti sul territorio, per assicurare le cure riabilitative dei pazienti in loco.

            Intanto, per l’Unione intercomunale c’è l’inserimento nella graduatoria per il riparto delle risorse, che la Regione-Campania ha destinato agli Enti locali per le indagini di zonazione collegate alla prevenzione sismica. Una dotazione economica di oltre 111 mila euro, suscettibile di incremento, che è il riconoscimento del positivo lavoro svolto dalla Giunta.