SERINO. Costruire ponti ed abbattere muri per plasmare una comunità plurale oltre il voto referendario del 4 Dicembre

SERINO. Costruire ponti ed abbattere muri per plasmare una comunità plurale oltre il voto referendario del 4 Dicembre

“L’incontro di Sabato 26 novembre, alle ore 17:30, presso i locali del Circolo GD-PD “E. Berlinguer” di Serino, sarà l’occasione per confrontarci sul tema della riforma costituzionale, oggetto dell’appuntamento referendario del 4 dicembre.

Consapevoli che il Partito Democratico è una comunità plurale e dinamica, in cui coesistono visioni diverse e approcci variegati, ho voluto promuovere, in qualità di Segretario di Sezione, un incontro in cui le ragioni del SI e del NO, possano dialogare per trovare sintesi e fare chiarezza agli elettori disorientati e bombardati dagli slogan.” – Dichiara Antonio De Feo, che continua:

“L’appuntamento sarà l’occasione per ragionare di Costituzione, di Riforme e delle sfide che ci attendono nel futuro, consapevoli che il tempo che ci sta dinanzi sarà difficile da comprendere ed enigmatico da interpretare, per cui è necessario ascoltare i segni e le ansie di tutti, in quanto non esiste ragione che non possa essere legittimamente portatrice di verità.

Per tale ragione è importante recarsi alle urne il 4 dicembre, anche se non serve raggiungere un quorum, perché è dovere di ogni cittadino pretendere parte ai cambiamenti del proprio Paese, per essere protagonisti attivi e consapevoli delle sfide future in un tempo ragionevolmente contraddittorio.”

“L’importanza di fare rete, costruire ponti ed abbattere muri è lo spirito che anima quest’iniziativa. Per questo l’Associazione IDEA Irpiniaci ha tenuto a co-organizzare questo evento con altri soggetti impegnati, da sempre e in prima linea, nella tutela e nella promozione dei principi democratici che animano quotidianamente la nostra azione sociale, politica e culturale.” – Così Marcello Rocco, Coordinatore dell’Associazione IDEA Irpinia e dirigente nazionale del PD, che prosegue: “Il confronto, anche aspro all’occorrenza, rappresenta senza ombra di dubbio un momento di crescita. Con questo spirito continueremo a promuovere, a Serino e in Irpinia, momenti del genere per rispondere, con la cultura del dialogo e della tolleranza, a tutti coloro che, nel nostro Paese, pensano d’imporre la propria idea attraverso la vessazione, l’intimidazione e lo sberleffo di tutti coloro che legittimamente la pensano in modo diverso.”

“L’ANPI ringrazia tutti i soggetti attivi in questa manifestazione e auspica che in questi ultimi giorni di campagna referendaria, ci siano simili iniziative che favoriscano la partecipazione popolare e la conoscenza delle ragioni del SI e del NO. Spiega il Presidente dell’ANPI Avellino Giovanni Capobianco che aggiunge: “A noi non piacciono comizi strillati e manifestazioni di arroganza tipiche del Governo e anche di altri soggetti politici, ma preferiamo il confronto per far crescere di più la coscienza civica del Paese. Saremo impegnati a difendere la posizione del NO e forti delle nostre ragioni ci auguriamo un confronto civile e utile anche perché il confronto civile è segno di una democrazia vitale e non malata come si sta dimostrando quella attuale in questa campagna elettorale.”