SERIE B, 14a GIORNATA. Cuore lupi ma non basta, perle pescaresi. Pescara – Avellino 3-2.

SERIE B, 14a GIORNATA. Cuore lupi ma non basta, perle pescaresi. Pescara   Avellino 3 2.

SERIE B, 14a GIORNATA. Cuore lupi ma non basta, perle pescaresi. Pescara   Avellino 3 2.Pescara (4-3-1-2) Fiorillo; Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Memushaj, Mandragora (28′ st Torreira), Verre; Benali (37′ st Valoti); Caprari (47′ st Cocco), Lapadula. A disp.: Aresti, Sansovini, Mignanelli, Selasi,  Mitrita,  Fiamozzi. All.: Massimo Oddo

Avellino (4-3-1-2) Frattali; Nica, Biraschi (22′ pt Giron), Chiosa, Visconti; Arini, Jidayi, Gavazzi (15′ st Zito); Bastien (8′ st Insigne); Mokulu, Trotta. A disp.: Offredi, D’Angelo,  Soumarè, Nitriansky, Petricciuolo,  Napol. All.: Attilio Tesser.

Arbitro: Ros di Pordenone.

Guardalinee: Gori di Arezzo e D’Apice di Parma.

Ammoniti: 33′ pt Jidayi per proteste, 2′ st Mandragora e 30′ st st Zuparic per gioco scorretto, 35′ st Crescenzi e Mokulu per comportamento non regolamentare, 41′ st Torreira per comportamento non regolamentare, 48′ st Cocco per gioco scorretto.

Espulsi: nessuno

Reti: 38′ pt rig. Memushaj (P), 7′ st Verre (P), 17′ st Zito (A), 33′ st Caprari (P), 44′ st Mokulu (A),

di Lucio Ianniciello

Ce l’ha messa tutta l’Avellino, difesa incerottata e come se non bastasse fuori anche Biraschi dopo poco più di 20′. Sotto di due gol, la squadra di Tesser non si è mai arresa. Non è bastato, il Pescara con la sua qualità ha colpito. Mokulu ha siglato la sua sesta rete raggiungendo Trotta. Una scossa l’ha data Zito, recuperare gli infortunati è però basilare per i biancoverdi. In difesa non si possono subire tanti gol.

Tesser non cambia, Bastien e Arini regolarmente in campo così come Biraschi e Gavazzi. Stessa formazione che ha battuto il Latina domenica scorsa. Oddo riesce a recuperare Verre in mediana, come da previsione Fornasier va a sostituire Hugo Campagnaro al centro della difesa. Benali alle spalle del duo d’attacco Caprari – Lapadula. A specchio le due squadre. La velocità e la proprietà di palleggio  pescarese si fanno subito vedere,  Verre  per Lapadula, palla incredibilmente a lato e poi Benali conclude in area irpina, Biraschi fa muro. Sono passati 4′. I lupi manovrano, arrivano i cross di Nica, Arini ci prova con un tiro rasoterra centrale che non crea problemi a Fiorillo. Al 18′ non si capiscono Nica e Frattali, il portiere comunque rimedia. Biraschi stringe i denti, vistosa fasciatura all’adduttore. Non ce la fa però l’ex Grosseto, lo sostituisce Giron. Visconti scala al centro della difesa. Piena emergenza. Al 26′ buco irpino, si infila Benali ma Frattali con una grande uscita sventa. Purtroppo l’equilibrio viene rotto al 38′, Crescenzi mette in mezzo dalla sinistra, Chiosa salta col braccio largo andando a impattare la sfera e Ros decreta il rigore che Memushaj trasforma di potenza spiazzando Frattali. L’ Avellino è in difficoltà, tuttavia cerca di ripartire. Dopo 2′ di recupero Ros manda tutti a bere un the caldo.

La ripresa comincia in modo un po’ nervoso, Nica giustamente proseue un’azione (l’arbitro non fischia) in cui Caprari rimane a terra, Memushaj va a muso duro con il romeno. Al 6′ una perla di Verre: Arini perde palla in uscita, il diagonale del mediano è chirurgico per il 2-0 abruzzese. Tesser corre ai ripari, esce un deludente Bastien per Insigne il quale subito si mette in evidenza, assiste Trotta, la punta si gira,  Fiorillo blocca. Il Pescara  fa paura, tiro fuori di Zampano. Gavazzi fatica, Tesser lo cambia con Zito. Al 15′ già effettuate tutte e tre le sostituzioni per i lupi. E’ fulminante la sua entrata in campo, Trotta protegge la palla in area avversaria, la difesa pescarese pasticcia e l’ex Ternana con un diagonale fa il 2-1. E’ durissima ma l’Avellino è vivo. Oddo cerca di addormentare un po’ il gioco, Torreira rileva Mandragora. Al 31′ Zito batte male una punizione scivolando, la palla  va a Trotta che calcia, ci sarebbe un braccio di Memushaj, Ros non è d’accordo. Il Pescara  è in vena di prodezze balistiche, Caprari dai 16 metri con un tiro a giro la mette dove Frattali non può arrivare, 3-1. Passa poco e il portiere irpino fa una gran parata su Lapadula in spaccata. Per i lupi è finita? Non proprio perché al 44′ segna ancora Mokulu, tap in di testa in mischia nell’ area pescarese. Ben 7′ di recupero. Verre ci prova dalla distanza, palla a lato. Insiste il Pescara, Frattali si oppone ad un tiro da fuori area di Memushaj. Finisce 3-2, bella partita.