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di Gianni Amodeo
Con l’appuntamento di giovedì 29 – ore 10,30 – a Casa Mattis, che simboleggia la storia civile della piccola ed operosa comunità cittadina, si conclude il primo ciclo di conferimento dei Mai d’Argento per il Premio dedicato alla memoria di Galante Colucci e Pio Stefanelli, cultori del patrimonio storico-archeologico ed artistico, delle tradizioni e dell’enogastronomia che connotano l’area dell’Unione intercomunale del Baianese e del Clanis. Un ciclo itinerante che ha toccato i territori dei sei Comuni, di cui Avella, l’italica Abella, fondata dagli Osci, è fulcro antico e cuore pulsante, nel riprodurre il sistema urbano di Roma, sulla direttrice che salda Capua, Nola, Abella appunto, e Nuceria.
Un itinerario compiuto in sinergia con le Scuole, espressione del futuro, le Pro Loco e il patrocinio morale degli Enti locali, all’insegna del volontariato civico dell’ Associazione Maio di Santo Stefano e del Circolo socio-culturale L’ Incontro. E sono state proprio le Scuole, con le loro ragazze e i loro ragazzi, in sintonia con il ceto docente e le loro dirigenze, ad essere le protagoniste del ciclo che si conclude a Casa Mattis. Un protagonismo dinamico e intelligente, costituito dall’elaborazione di docu-fim, testi di narrativa e saggistica, composizioni poetiche e grafico-pittoriche.
Testimonial dell’evento premiale dei Mai d’Argento alla sesta edizione , sarà Rosaria Troisi, sorella di Massimo, il Grande interprete di tanti film, che ha impreziosito di verve, connotandone la narrazione su schermo con quella disinvolta leggerezza riflessiva tanto intrinseca e spontanea nel suo stile di garbo sognante, e trasognato, ma verace e veritiero per acutezza espressiva. E Rosaria Troisi interloquirà con le ragazze e i ragazzi che saranno gratificati dei classici e simbolici Mai d’Argento per le modalità con cui hanno interpretato e rappresentato le tematiche della sesta edizione del Premio Colucci – Stefanelli.
E con Rosaria Troisi, polo catalizzante dell’evento, con conduzione animata da Giusy De Laurentiis e Carlo Melissa, saranno gli intermezzi artistici del Coro del Liceo classico Giosuè Carducci, di Nola, dell’Orchestra dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII–Giuseppe Parini, di Baiano – Sperone. Chiave di volta degli spettacolari intermezzi, l’omaggio a Lucio Battisti, con Il mio canto libero, che sarà eseguito in formato live dal Coro di liceali carducciane e carducciani. Un’esecuzione speciale, intonata e ritmata in lingua greca antica. E’ l’esecuzione, con cui il Coro dello storico Liceo ha vinto, a Roma, il Concorso nazionale CantaGrecia, edizione 2025, con una magnifica e applaudita performance.
Un successo artistico e culturale, ch’è il segno della continuità nella conoscenza della cultura umanistica, in specie per le lingue e le letterature delle età classiche di Grecia e Roma. Una continua ch’è patrimonio non solo didattico –conoscitivo in senso stretto, ma anche e soprattutto di ampio respiro sul versante filologico, ch’è proprio del Carducci. Ed è significativo in tale luce ricordare illustri latinisti e grecisti che fanno parte dell’ Albo d’oro del Carducci, primi tra tutti Pinotto Grauso e Giuseppe Vaiano, per proseguire con Antonio Corcione e Amelia Costanzo. E Pinotto Grauso, giovanissimo, a cavallo degli anni ’30 e ’40 è stato un eccellente calciatore e … grande tifoso, neanche a dirlo per un nolano di battuta ironica qual era, del Napoli.
E’ la continuità che prosegue con il professore Claudio Fauci e che s’identifica con il Coro che omaggia Lucio Battisti e conquista il CantaGrecia, strabiliando alla grande, con merito.
Intanto si pubblicano le tracce e i percorsi tematici, che hanno coinvolte le ragazze e i ragazzi concorrenti al Premio Galante Colucci – Pio Stefanelli per i biennio 2024-25. Tracce e percorsi impegnativi. E le risposte prodotte in testi ed elaborati, specie in filmati, sono di alto livello per qualità e originalità.
Scenari in retrospettiva – Tra fine ‘800 e inizio ‘900- Quando la motorizzazione di massa non era neanche immaginata …
Mobilità locale a trazione animale e le tecniche artigianali … Carri, carretti, carrozze, vetture– cocchio e diligenze, traini e calessi …Sguardi sul presente e sul futuro …
Web, IA e dintorni
A) Jet, super – jet, treni in monorotaia ultra – veloci, modalità ferroviarie in alta velocità e alta capacità , e così proseguendo su gomma in super – strade, per non dire del largo impiego dei mezzi navali di assoluta affidabilità e sicurezza in servizi veloci : sono i testimonial generici della silenziosa rivoluzione nei trasporti in atto nel corrente secolo. Una rivoluzione irreversibile che annulla le distanze geografiche e assimila il mondo ad un comune villaggio oltremodo affollato … da otto miliardi di persone residenti.
B) Da Guglielmo Marconi,- l’ inventore delle telecomunicazioni, che la stampa del ‘900 proclamò il Prometeo della civiltà umana per il mirabolante e grande salto di progresso e di evoluzione intellettiva fatto compiere alla società e all’uomo nel fruire dell’ informazione pubblica e privata -, ad Elon Musk,- il visionario tecnologo e poliedrico imprenditore-, assertore addirittura della coscienza planetaria che incapsula la mondialità, rendendosene persino garante sotto vari aspetti, tra i quali squaderna i sistemi satellitari per la sicurezza nella difesa militare e le piattaforme gdi news a flusso permanente e ultra – veloce, di cui detiene il controllo diretto.
E Musk è soltanto uno dei capofila di quella che già si propone come una fitta schiera di competitor che gli sono pari nel complesso sistema del web e dei suoi illimitati utilizzi … Competitor in grado scalzarlo dal podio che occupa … in un baleno, secondo i criteri del tecno–capitalismo che non conosce frontiere.
C) La letteratura fantascientifica nelle opere di Asimov e i riverberi nel mondo dell’Intelligenza artificiale.
D) Google, Amazon, Facebook, Apple, Microsoft sono chiamati I Titani del Web, su cui esercitano una presenza pervasiva e totalizzante sui più diversificati versanti telematici, ma sono chiamati anche Le Cinque sorelle, parafrasando l’appellativo delle Sette sorelle identificativo, negli anni ’30 del ‘900, delle aziende statunitensi dominanti a livello internazionale sul mercato del petrolio e dei suoi derivati, assi portanti dell’economia mondiale, in virtù anche dell’imponente ruolo assunto dall’ industria automobilistica, potenziata dalle dinamiche del sistema- Ford.
Le Cinque sorelle e le loro incontenibili dinamiche rappresentano la soglia alta e compiuta del modello, con cui l’ Occidente primeggia negli scenari della geopolitica internazionale, in virtù delle strutture organizzative che permettono di competere con determinazione nell’economia di mercato, in funzione dei propri obiettivi.
E) La robotica e la molteplicità delle sue applicazioni. Strumenti e opportunità di vita e pace per l’intera umanità, ma anche di morte e distruzione, ad esempio, con i robot– soldato, guidati a distanza e schierati in formazione bellica di conquista, saccheggio, distruzione e morte.
I campi dell’ una come dell’ altra scelta interpellano, sempre e in tutte le circostanze, la donna e l’ uomo, la cittadina e il cittadino nella loro personalità, in rapporto con le rotte percorribili, per realizzare il bene comune, in cui si riconoscono per idee e visioni. E che intendono seguire, con il coerente e pratico agire.
