Precipita dal quarto piano dopo una lite con il compagno.

Precipita dal quarto piano dopo una lite con il compagno.

Dramma quello che si è consumato questa mattina, e sebbene la donna in questione sia precipitata dal balcone, i familiari non vogliono parlare di suicidio. Chi conosceva la giovane pensa che non potrebbe mai essere precipitata dal balcone per sua intenzione, perché lei amava la vita e amava il suo fidanzato da ben 12 anni nonostante avesse appena finito di litigare con lui. Ma la famiglia della giovane Arianna Flagiello vuole la verità. Gli ultimi messaggi prima della caduta dal balcone, sono quelli del fidanzato della giovane, che quasi con tono di minaccia gli imponeva un ultimatum. Il giorno della sua morte la vittima aveva ricevuto vari messaggi da Mario e si era allontanata dall’ufficio in cui aveva iniziato a lavorare spiegando ai suoi capi  che sarebbe tornata presto. “Ha chiamato mia madre – spiega la sorella maggiore Valentina – preoccupata che Mario si fosse arrabbiato perché non aveva trovato denaro sul conto. Mia madre l’ha tranquillizzata ma poi è arrivato Mario che, dopo una violenta lite, l’ha trascinata con un braccio al piano di sopra, dove vivevano insieme”. Al momento, il compagno di Arianna, Mario, è nel registro degli indagati ma resta solo un atto dovuto. La famiglia di Arianna ha tanti dubbi. Dopo il volo dal quarto piano, la giovane “era cosciente e diceva: non voglio morire – racconta Valentina – Ci amava troppo, aveva un senso profondo della famiglia, voleva che fossimo tutti uniti. Ma si era fatta carico di una situazione difficile”. I Carabinieri sono sul posto per risalire alle cause di tale gesto.