Il pensiero politico di Platone è democratico o totalitario? Vincenzo Fiore, apre il dibattito con il suo saggio Platone Totalitario, Historica che sarà presentato alla festa di Avella sabato 29 Aprile

Il pensiero politico di Platone è democratico o totalitario? Vincenzo Fiore, apre il dibattito con il  suo saggio Platone Totalitario, Historica che sarà presentato alla festa di Avella sabato 29 Aprile

Il pensiero politico di Platone è democratico o totalitario? Vincenzo Fiore, apre il dibattito con il  suo saggio Platone Totalitario, Historica che sarà presentato alla festa di Avella sabato 29 AprileNel corso della storia della filosofia si sono susseguite numerose interpretazioni del pensiero politico di Platone fino ad arrivare al Novecento, secolo in cui si è imposta l’idea che il filosofo ateniese fosse il progenitore dei totalitarismi moderni. Fautore di tale tendenza esegetica, influenzato dal timore dell’espansione dell’Urss da una parte e dall’ascesa di Hitler dall’altra, è stato Karl Popper con la sua opera “The Open Society and Its Enemies”. Partendo dall’analisi dell’accusa popperiana, il testo propone una serie di confronti storico-filosofici finalizzati a comprendere perché si sia parlato di un Platone vicino a posizioni di tipo “comunista” e di un Platone sostenitore di posizioni di tipo “nazista”. Il testo presenta il filosofo di Atene conteso tra le ideologie rivoluzionarie e quelle reazionarie che hanno caratterizzato il Novecento. Nel testo è inoltre presente un’analisi critica sulla questione a cura di Lidia Palumbo (docente di Storia della filosofia antica presso l’Università degli studi Federico II di Napoli). Per Fiore si tratta della quarta pubblicazione, dopo i due romanzi “Io non mi vendo” e “Nessun titolo” e dopo il racconto “Esilio metafisico”.

Il pensiero politico di Platone è democratico o totalitario? Vincenzo Fiore, apre il dibattito con il  suo saggio Platone Totalitario, Historica che sarà presentato alla festa di Avella sabato 29 AprileVincenzo Fiore si è laureato in Filosofia presso l’Università di Salerno, dove prosegue i suoi studi. Ha esordito a vent’anni con il romanzo Io non mi vendo (2013). Ha pubblicato nel 2014 il racconto Esilio metafisico prima sul quotidiano Il Mattino e successivamente nella raccolta Cairano. Relazioni felicitanti.