OSPEDALETTO D’ALPINOLO: “Proseguire insieme: relazioni a catena” a fianco dei bambini ucraini.

OSPEDALETTO D’ALPINOLO: “Proseguire insieme: relazioni a catena” a fianco dei bambini ucraini.

Continua l’attivismo dell’Associazione SANNIOIRPINIA LAB APS in partenariato con l’associazione UCRAINI IRPINI APS e l’I.C. “MERCOGLIANO” con il progetto “PROSEGUIRE INSIEME: RELAZIONI A CATENA” nell’ambito dell’Avviso Pubblico della Regione Campania per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da associazioni di promozione sociale ai sensi degli articoli 72 e 73 del d.lgs. n. 117/2017, Codice del Terzo Settore – fondi 2018, 2019, 2020. Due i laboratori in programma a partire dall’11 aprile: “PARTENIO_LAB”, laboratorio on the road di grafica e fotografia digitale, e “ALLA SCOPERTA DEL PARTENIO”, volto alla salvaguardia e alla sensibilizzazione ambientale attraverso la conservazione, la valorizzazione, la promozione e la fruizione delle risorse naturalistiche, ambientali e culturali dell’area del parco del Partenio.

In questo momento storico abbastanza delicato, la presenza dell’associazione UCRAINI IRPINI APS ha un valore simbolico: alle attività laboratoriali parteciperanno anche i bambini ucraini presenti sul territorio al fine di favorire l’integrazione di chi è stato colpito da un evento devastante che ha sconvolto la quotidianità. Attraverso il sostegno linguistico necessario ai minori profughi ucraini, il progetto sarà un valido strumento per attenuare l’orrore della guerra e per favorire l’integrazione nella nuova comunità irpina. In una nota della Dirigente Scolastica dell’IC Mercogliano – prof.ssa Alessandra Tarantino – la scuola apre le sue porte al territorio supportando l’accoglienza dei profughi ucraini mediante occasioni di socializzazione anche in orario extra-scolastico. Purtroppo la guerra tra Ucraina e Russia continua a non lasciare tregua al popolo ucraino – si legge in una nota del Presidente dell’Associazione Ucraini Irpini APS, Oksana Bybliv – costretto a fuggire dal territorio nella speranza di utilizzare i corridoi umanitari per attraversare il confine e cercare rifugio presso i paesi confinanti o europei. Questa immigrazione di massa dal territorio ucraino sta portando in Irpinia molte donne e bambini in cerca di un luogo sicuro e accogliente. Su questo scenario si inserisce il progetto “PROSEGUIRE INSIEME: RELAZIONI A CATENA”, perché le uniche “catene” che i bambini dovrebbero conoscere sono quelle delle altalene. In un momento così difficile – in una nota del Presidente Daniela Miele – di SANNIOIRPINIA LAB APS – è importante far sentire la presenza di attività dedicate ai minori per continuare a mantenere relazioni e legami, dialogare, supportare e non interrompere quel dialogo e quel sostegno tanto più necessario adesso, in cui l’attivazione delle proprie risorse ed il coinvolgimento dei discenti può farli stare meglio, mettendo in campo la capacità di resilienza.