AVELLA. La morte di Sonia nella pineta, a processo il sindaco di Avella Biancardi e Maiella

AVELLA. La morte di Sonia nella pineta, a processo il sindaco di Avella Biancardi e Maiella

AVELLA. La morte di Sonia nella pineta, a processo il sindaco di Avella Biancardi e Maiella
Al centro Pasquale Maiella

Omicidio colposo, rinviati a giudizio il sindaco Domenico Biancardi e Pasquale Maiella, tecnico del Comune, per la morte di Sonia Cuomo. Ieri il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Avellino, Paolo Cassano, ha disposto il vaglio dell’istruttoria dibattimentale, per il primo cittadino e per il responsabile dell’ufficio tecnico del comune del Mandamento, accusati di omicidio colposo, per la morte della minorenne avvenuta nel maggio 2015.

Il processo per il decesso della giovane di Ponticelli inizierà il prossimo 10 gennaio davanti al giudice monocratico del tribunale di Avellino, Gennaro Lezzi. Dunque sarà il processo a chiarire se ai due imputati possano essere ascritti eventuali profili di responsabilità nell’incidente che causò il decesso della giovane Sonia Cuomo, avvenuto il 1° maggio del 2015, quando la ragazzina, in compagnia di una sua amica, si era spostata in una piccola radura retrostante la pineta Fusaro, dove aveva trascorso la giornata di festa. E proprio in questo lembo di terreno che sovrasta il torrente sottostante, la 15enne perse l’equilibrio. Inizialmente nel registro degli indagati, accusato dell’omicidio colposo della giovane, finì il capo dell’ufficio tecnico del comune di Avella, deceduto successivamente a distanza di qualche mese dalla tragedia.