Guida alla massima valutazione dell’oro: parla l’esperto

Guida alla massima valutazione dell’oro: parla l’esperto

Le caratteristiche intrinseche di oro, argento e platino: Valerio Saltari di Orolive spiega la differenza fra valutazione e quotazione

Come qualsiasi operazione nel campo della finanza, valutare e quotare gioielli in oro, argento o platino non è roba per tutti; l’errore è sempre dietro l’angolo e i tentativi di truffa sono sempre più difficili da riconoscere. Questo è quindi il primo concetto che un privato alle prime armi deve ben comprendere prima di pensare di poter vendere i propri gioielli, che sia direttamente in un negozio specializzato o su una piattaforma online affidabile come Orolive.

Vendere i propri gioielli, sia che siano fatti d’oro, argento o di altri metalli preziosi può essere una decisione vantaggiosa per ottenere liquidità extra. Tuttavia, navigare nel mare delle valutazioni può rivelarsi un’impresa insidiosa, piena di rischi e potenziali inganni. È fondamentale quindi comprendere le caratteristiche, le tipologie di valutazione, nonché i vantaggi e i rischi associati a questo processo.

Solo esperti come Valerio Saltari infatti sono in grado di comprendere i dettagli e le variabili coinvolte per ottenere il miglior ritorno possibile dalla vendita di un metallo prezioso. Per renderne partecipe però anche chi è alle prime armi, ecco qui una guida essenziale che si sofferma su tutti gli aspetti fondamentali: come distinguere tra valutazione e quotazione, come riconoscere e gestire il valore di mercato dell’oro e le caratteristiche principali dei gioielli.

Oro, argento e platino: differenza tra valutazione e quotazione

Il primo passo è saper distinguere tra valutazione e quotazione. La valutazione si riferisce alla determinazione del valore intrinseco del metallo, considerando il peso e la purezza del metallo; la quotazione invece riguarda il prezzo corrente ufficiale di mercato del metallo.

La quotazione dell’oro, ad esempio, è il valore determinato dalla Borsa, aggiornato regolarmente durante il giorno; si basa sul prezzo al grammo dell’oro puro, generalmente espresso in carati. Questo è influenzato da diversi fattori: dal rapporto domanda/offerta alle condizioni economiche globali, dall’instabilità geopolitica alle attività speculative da parte degli investitori.

Dall’altra parte, la valutazione è il prezzo proposto da un compro oro per il gioiello specifico che si desidera vendere; questo valore dipende da vari fattori, come la purezza del metallo, il peso, la condizione del gioiello e le commissioni dell’acquirente stesso. In questo contesto, importante è anche il l’influenza del mercato internazionale: le variabili economiche e geopolitiche infatti determinano le dinamiche di domanda e offerta, e quindi il prezzo finale.

In tutto ciò, bisogna fare anche una piccola distinzione fra i metalli. Il prezzo di quotazione dell’oro è influenzato da fattori globali come domanda e offerta, ma anche l’economia mondiale, le fluttuazioni delle valute e gli eventi geopolitici. La stessa cosa vale per la quotazione dell’argento e del platino.

Discorso diverso invece per la valutazione. Nel caso dell’oro, questa si riferisce alla determinazione del suo valore intrinseco in base a fattori come il peso e la purezza. L’argento invece, che si basa sempre sugli stessi fattori dell’oro, è generalmente meno prezioso dell’oro, quindi il suo valore intrinseco è di solito inferiore. La valutazione del platino infine è ancora diversa, visto che in genere come metallo è più prezioso sia dell’oro che dell’argento – quindi il suo valore può essere superiore ad entrambi.

La valutazione dell’oro: peso e purezza

Di base, l’oro a 18 carati è il più diffuso. Tuttavia, è possibile trovare gioielli in oro a 24, 14 e 9 carati. Ma quanto vale un gioiello in oro?

Per valutare correttamente l’oro, è cruciale considerare diversi fattori: come anticipato sopra, peso e purezza sono i principali. Il primo viene misurato solitamente in grammi, mentre invece la seconda in carati – che indicano la quantità di oro puro presente nell’oggetto. Ad esempio, l’oro a 24 carati è il più puro, con una purezza del 99%, mentre l’oro a 18 carati è composto per il 75% da oro puro e così via.

Il peso del gioiello è un fattore determinante nel calcolo del suo valore: di norma, più un gioiello è pesante e più alto è il suo valore. In ogni caso, è importante tenere presente che non tutti i gioielli d’oro sono realizzati con la stessa quantità di oro puro, quindi il loro valore potrebbe variare. Alcuni gioielli hanno un valore superiore al semplice peso dell’oro, come quelli realizzati da designer famosi o quelli appartenenti a collezioni ricercate. Ad esempio, i gioielli firmati da grandi case o realizzati da artigiani riconosciuti possono vedere i loro prezzi aumentare notevolmente nel tempo.

Per chi vuole intraprendere questo percorso, rivolgersi ad un compro oro affidabile come Orolive può essere la via più sicura e conveniente, permettendo loro di ottenere così un prezzo competitivo grazie alla concorrenza. Se si possiedono gioielli con pietre preziose o firmati, Valerio Saltari consiglia di scegliere negozi come Orolive – che è in grado di fornire una valutazione specifica per tali caratteristiche – e di chiedere il prezzo dell’oro al grammo in un compro oro di fiducia. Con un po’ di preparazione e attenzione ai dettagli, è possibile ottenere un accordo soddisfacente e massimizzare il valore dei propri gioielli.

È chiaro quindi come la valutazione e la quotazione dell’oro richiedano una comprensione approfondita dei suoi vari aspetti e un’analisi attenta delle opzioni disponibili. Seguendo i consigli di esperti come Valerio Saltari e prendendo decisioni informate è possibile massimizzare il valore dell’oro durante la vendita.