“I disturbi del comportamento alimentare continuano a fare vittime; in Italia, per l’anno 2016, sono stati registrati circa 3.240 ricoveri ospedalieri di persone affette da anoressia e bulimia. Un dato allarmante considerato anche che la soglia di esordio di queste malattia si è abbassata colpendo i bambini di 8-10 anni” – ad intervenire in occasione della giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare è Flora Beneduce, consigliere regionale campano di Forza Italia e Primario esperta in diabetologia degli Ospedali Riuniti della Penisola Sorrentina. “Siamo ancora lontani da percorsi multidisciplinari di presa in carico in ambito sanitario di soggetti affetti da disturbi alimentari; anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata si combattono con cure individuali e di genere – afferma la consigliera” – “In Campania è attiva da qualche mese una struttura residenziale pubblica a valenza regionale per la cura dei disturbi alimentari. Il Centro dovrebbe essere in rete con il sistema delle AASSLL campane i cui Dipartimenti di salute mentale hanno l’obbligo di attivare servizi ambulatoriali e semiresidenziali specialistici”. “Ovviamente questa rete non è operativa”- continua la Beneduce. “I medici di base e i pediatri sono il primo livello di assistenza sul territorio e in quanto tali devono farsi carico della diagnosi precoce e dell’orientamento del paziente presso le strutture competenti che non esistono” “Presenterò una interrogazione per conoscere lo stato di attuazione dei servizi specialistici presso le AASSLL affinché i pazienti vengano presi in carico secondo una procedura che sia omogenea in tutta la Campania” – conclude la consigliera.
