AVELLA. La morte di Francesco Estatico scuote il mandamento. Il Ricordo di un “Gigante Buono”

AVELLA. La morte di Francesco Estatico scuote il mandamento. Il Ricordo di un Gigante Buono

La notizia della prematura scomparsa di Francesco Estatico ha scosso profondamente il mandamento baianese, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità locale. Francesco, conosciuto da tutti era un amico prezioso per chiunque avesse avuto la fortuna di incrociare il suo cammino, non solo per la sua imponente statura fisica ma soprattutto per la generosità e la gentilezza che lo contraddistinguevano.

Molti lo ricordano come il volto amichevole dietro il bancone dell’American Bar, dove per anni ha servito caffè e sorrisi a clienti affezionati. Successivamente, Francesco ha intrapreso una nuova avventura professionale, lavorando nel settore del trasporto pubblico. Chiunque abbia percorso la tratta Avellino – Nola o viceversa negli ultimi anni avrà avuto l’opportunità di incontrare Francesco, un volto amichevole sempre pronto a scambiare una parola gentile.

Francesco aveva solo 35 anni e un futuro davanti a sé, ma aveva preso una coraggiosa decisione per migliorare la sua salute. La sua straordinaria stazza fisica, che gli aveva valso il soprannome di “gigante buono”, aveva iniziato a procurargli qualche disagio, portandolo a considerare un intervento chirurgico allo stomaco per la riduzione del peso. Sembrava che tutto stesse procedendo per il verso giusto, ma purtroppo, negli ultimi giorni, ha dovuto fare ritorno in ospedale a Benevento a causa di complicazioni.

Oggi, la triste notizia della sua scomparsa ha scosso la comunità. Francesco era un vero e proprio ragazzo di piazza, conosceva ogni angolo del mandamento baianese e si faceva volere bene da tutti grazie al suo carattere disponibile e alla sua simpatia contagiosa. La sua prematura partenza ha lasciato un vuoto immenso, e la sua assenza è avvertita da chiunque lo abbia conosciuto.

In queste ore, i profili social di Francesco si stanno riempiendo di messaggi commoventi da parte di amici, parenti e conoscenti, nessuno riesce a capacitarsi della dolorosa notizia. La sua gentilezza, la sua generosità e il suo sorriso rimarranno vivi nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere momenti preziosi con lui. La comunità Baianese e in particolare la città, Avella,  piange la perdita di un vero e proprio “gigante buono”, un amico che rimarrà nel ricordo di tutti coloro che lo hanno conosciuto.