21 e 22 dicembre La Lumanera chiude il Terrafuoco tour con la registrazione del concerto di Altavilla e il live per l’Ariano Folk Festival

21 e 22 dicembre La Lumanera chiude il Terrafuoco tour con la registrazione del concerto di Altavilla e il live per lAriano Folk Festival

Mercoledì 21, alle 21, La Lumanèra sarà protagonista dello spettacolo organizzato dall’Associazione “Antico Borgo” di Altavilla Irpina con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale presso il Teatro Sardone in Piazza S. Barbara. Nel corso della serata sarà presentato il cd “Terrafuoco” che contiene dieci brani originali e inediti, composti e arrangiati dalla formazione irpinia. Sul palco di Altavilla saranno inoltre presenti i musicisti che hanno collaborato come “special guest” di fama nazionale e internazionale alla registrazione del disco: il fisarmonicista Carmine Ioanna, il trombettista Angelo Olivieri, il percussionista Gerardo Palumbo e Gianluca Campanino all’oud e al mandolino. Nel corso della serata, che sarà a ingresso gratuito, il concerto sarà filmato da Paola Bruno, già regista con Luigi Cuomo del videoclip, per pubblicarlo in un DVD che accompagnerà la prossima edizione-cofanetto di “Terrafuoco”.

 “Terrafuoco è il secondo disco della Lumanera. – spiega Massimo Vietri – a differenza del primo disco caratterizzato da sonorità vicine alla musica popolare, questo lavoro segna una maturazione in termini di arrangiamenti e testi. Il suono dell’album è contaminato dai suoni dei Sud del mondo, ci sono brani che richiamano al mondo latino americano, al raggae,  insieme ai suoni dell’irpinia o cantautorali”.

 Oltre a Massimo Vietri, cantante e chitarrista, La Lumanera è composta da: Maria Irpino, tammorra, castagnette e voce; Diego Iannaccone, basso; Gioacchino Acierno, organetto e voce; Walter Vivarelli, percussioni e tamburi a cornice; Fabio Soriano, fiati e Massimo Testa, chitarra acustica.

Giovedì 22 dicembre, alle 21.30, La Lumanèra si sposta ad Ariano Irpino per un concerto dal carattere più intimo presso “La Pignata in Bellavista”, in Contrada Sterda, per una serata organizzata in collaborazione con l’Associazione Red Sox e l’Ariano Folk Festival.

“La collaborazione con l’Ariano Folk Festival – conclude Vietri – è un po il segno del riconoscimento di questa nostra evoluzione,  è per noi la conferma che siamo sulla strada giusta, quella che parte dalle proprie radici e guarda al mondo, consapevoli e maturi di avere ormai sviluppato il nostro sound personale, il nostro stile compositivo che si è arricchito di elementi teatrali di cui nel prossimo anno sentirete parlare”.