“ACCADDE OGGI”. 28 maggio 2008 – Il Nepal abolisce la monarchia: nasce la Repubblica

ACCADDE OGGI. 28 maggio 2008 – Il Nepal abolisce la monarchia: nasce la Repubblica

KATHMANDU – Una svolta storica si consumò il 28 maggio 2008 in Nepal, quando il Parlamento nepalese votò a larghissima maggioranza l’abolizione della monarchia dopo oltre 240 anni di regno. Quel giorno, l’antico regno himalayano divenne ufficialmente la Repubblica Democratica Federale del Nepal, segnando l’inizio di una nuova era politica e istituzionale.

La decisione fu presa dall’Assemblea Costituente, eletta dopo anni di guerra civile e tensioni interne. Con 560 voti favorevoli su 564, fu sancita la fine della dinastia Shah, al potere dal 1768.

A guidare l’ultima fase monarchica era stato re Gyanendra, salito al trono nel 2001 dopo il tragico massacro reale in cui morirono il re Birendra e gran parte della famiglia reale. Ma il regno di Gyanendra fu segnato da autoritarismo e proteste popolari, culminate nel movimento democratico del 2006, che lo costrinse a cedere il potere al Parlamento.

Il 28 maggio 2008, il palazzo reale di Narayanhiti, simbolo del potere assoluto per secoli, fu trasformato in museo pubblico. Re Gyanendra lasciò ufficialmente la residenza senza opporre resistenza.

La proclamazione della Repubblica fu accolta con feste di piazza, speranze e anche timori per un futuro tutto da costruire. Iniziò così un lungo processo di transizione, che porterà, sette anni dopo, all’adozione della nuova Costituzione del 2015.

Oggi il Nepal è una Repubblica federale, con un sistema parlamentare, ancora in cerca di equilibrio tra modernità e tradizione, ma con un chiaro punto di partenza: quella giornata di maggio in cui la monarchia lasciò il passo alla democrazia.