100 DI QUESTI GIORNI. Nolano – “Tre anni di noi”, Domenico e la lettera d’amore alla propria donna

100 DI QUESTI GIORNI. Nolano   Tre anni di noi, Domenico e la lettera damore alla propria donna

“Ciao Amore mio, oggi sono 3 anni che stiamo insieme ed è tanto fantastico quanto incredibile pensarlo, 3 anni di noi due, chi lo avrebbe mai immaginato nonostante le sicurezze e le certezze sulla nostra storia d’Amore. Pensare di essere giunti a questo importantissimo traguardo, a questo nuovo capitolo del nostro libro, a questo nuovo gradino mi fa davvero emozionare. Tre, il numero che si dice sia perfetto, è passato così tanto tempo da quando ci siamo “incontrati” per la prima volta, quanto è strana la vita, quando ripenso a quel preciso momento mi viene da sorridere. Io che non sono mai stata particolarmente amante della tecnologia ti ho conosciuto casualmente grazie ad essa, pensandoci a volte sono veramente assurdi gli intrecci che la vita riesce a prendere ed è proprio questo che adoro di essa, la sua imprevedibilità, la sua capacità di riuscire a volte a creare dei fantastici prodigi dal nulla. Quanti giorni sono passati da quel momento, i  primi messaggi, le nostre prime ed interminabili chiacchierate al telefono, il nostro primo incontro sotto quel portico e poi nel caldo abbraccio di quel Pub, le prime note che hanno accompagnato i nostri primi sguardi d’Amore e poi ancora le nostre prime uscite. L’Amore che come in un crescendo di musica si è fatto sempre più forte. E’ bello ricordare tutto ciò e anche se in questi 3 anni ci sono stati alcuni momenti bui, sia personali che di coppia, però siamo sempre riusciti a rialzarci e sempre più forti di prima grazie alla forza che è riuscito ad infonderci la nostra unione e il nostro Amore. Ecco questo è uno dei miei più grandi orgogli, essere riusciti sempre a comprenderci, a capirci, a sorreggerci, ad incoraggiarci e ad Amarci a vicenda. La mia soddisfazione più grande è questa, il sapere che tu ci sei sempre stato e ci sarai sempre per me in questi 3 anni ho visto naufragare un sacco di coppie, alcune per cose banali, altre per cose ben più serie e in mezzo a tutti questi naufragi noi siamo sempre riusciti a navigare nelle acque serene dell’Amore, siamo sempre riusciti a trovare rotte sicure al riparo da quegli uragani che tanti amori ha disperso, siamo sempre riusciti a proteggerci a vicenda e a preservare questo nostro piccolo grande prodigio. Di momenti cupi ne abbiamo passati entrambi, lo stress per un lavoro che non riuscivo a sentire mio, le tue paure e le tue insicurezze nella vita dettate dal tuo carattere, più di una volta abbiamo discusso e alcune volte siamo arrivati anche a baratri decisamente  oscuri che mai avremmo voluto scorgere, a decisioni prese di “pancia” e poi subito ritrattate, ma siamo sempre riusciti a riprendere la retta via, abbiamo sempre trovato l’uno nell’altro un appiglio, una sicurezza, un conforto, siamo sempre stati così maturi da metterci in discussione e trovare una soluzione giusta, non con la forza bensì con l’intelletto, le parole e la volontà di capirci donatici proprio da questo nostro grande Amore. Può apparirti scontato ciò che dirò, questa frase l’avrai già sentita miliardi di volte uscire dalla mia bocca ma “Io non riesco davvero ad immaginare una vita senza di te”, sei entrato così tanto in profondità nella mia anima, nel mio Cuore, nella mia carne che perderti sarebbe come perdere la mia stessa vita, è impensabile per me immaginare di poter condurre un esistenza serena, felice e costruttiva senza di te. Credo che il termine più giusto per definirmi se non ti avessi più accanto sarebbe “Perso”. Ecco ciò che sarei senza un faro come te. Se ricordi la mia prima lettera in una sua parte recitava così “…decido di iniziare così, come fosse una favola, quasi fosse una fiaba, perché è ciò che voglio vivere e farti vivere Amore mio, una straordinaria favola d’Amore, per farti capire che l’Amore tutto può fare, per farti ricredere sul fatto che le fiabe possono esistere realmente. Auguri a noi amore mio. +3  T.D”