“LA PAROLA DELLA DOMENICA”. “La diversità? Occasione per amare di più!”

LA PAROLA DELLA DOMENICA.  La diversità? Occasione per amare di più!

LA PAROLA DELLA DOMENICA.  La diversità? Occasione per amare di più!SESTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B –
Dal Vangelo secondo Marco 1,40-45

Il Vangelo di questa domenica ci presenta Gesù che viene avvicinato da un lebbroso. Come si comporta? Secondo l’usanza del tempo, Gesù avrebbe dovuto scansare scrupolosamente quel lebbroso. Il Signore, però, non segue questa mentalità. Egli infrange il comportamento sociale e religioso della sua epoca, perché per Gesù prima di tutto c’è l’uomo e il bene dell’uomo.
Gesù inizia a capovolgere la mentalità religiosa del suo tempo considerando tutti gli uomini assolutamente uguali, dunque nessuna malattia, nessuna sofferenza, nessuna disgrazia, la diversità di razza, di religione, di lingua, nulla di tutto ciò deve mai diventare un pretesto per abbandonare qualcuno. Anzi, la diversità è proprio l’occasione per amare di più.
Il gesto di Gesù è un invito coraggioso a combattere tutte le emarginazioni. Se diamo uno sguardo al mondo di oggi, ci accorgiamo che esistono tanti tipi di lebbra.
Roul Follereau, nel suo primo viaggio tra i lebbrosi, incontrò una giovane donna che stava morendo. Attese che desse l’ultimo respiro, la prese in braccio e si rese conto che pur avendo 20 anni pesava solo 20 chili.
Era morta non tanto per la lebbra ma per la fame. Perché? Evidentemente qualcuno aveva mangiato il cibo di quella donna, e invece di condividere aveva gozzovigliato nel benessere.
Ma oltre alla fame e alla lebbra si potrebbe ancora parlare della mentalità che emargina l’anziano, che rifiuta il bambino, anche quello che già vive nel grembo della mamma. E la profanazione della famiglia? E l’omofobia?  Gesù va contro corrente e grida forte la necessità di inaugurare una vera e propria civiltà dell’amore.
Gesù non ha paura di andare incontro a chi categoricamente viene escluso dalla società.
E noi? Siamo chiamati con Cristo alla passione per ogni uomo.
La salvezza, il rispetto di ogni fratello che ci passa accanto, anche nell’umiliazione, saremo beati dice Gesù, è la vita a cui siamo chiamati.
Diceva Oscar Wilde ‘’Dietro ogni dolore, c’è sempre un anima!’’

Don Giuseppe Parisi